Performance

Dati relativi ai premi

Distribuzione del trattamento accessorio, in forma aggregata, al fine di dare conto del livello di selettività utilizzato nella distribuzione dei premi e degli incentivi (MOF).

Quadro di sintesi del Contratto Integrativo di Istituto - A.S. 2016/2017

Quadro di sintesi del Contratto Integrativo di Istituto - A.S. 2017/2018

 Istituto - A.S.Per i Dirigenti Scolastici fare link al sito USR "Amministrazione Trasparente" http://www.usrlazio.it/?s=118

Grado di differenziazione dell'utilizzo della premialità sia per i dirigenti sia per i dipendenti 

“Bonus per la valorizzazione del merito del personale docente” (art.1, comma 128, Legge n.107/2015)

Anno scolastico 2015/2016

Criteri per la valorizzazione del merito dei docenti ed accesso al bonus.

Assegnazione bonus ex art. 1, comma 127 della legge n. 107/2015. Comunicazione.

Anno scolastico 2016/2017

Avviso accesso al fondo per la valorizzazione del merito dei docenti anno scolastico 2016/2017

Determina di assegnazione del bonus per la valorizzazione del merito del personale docente - anno scolastico 2016/2017

Anno scolastico 2017/2018

Avviso accesso al fondo per la valorizzazione del merito dei docenti anno scolastico 2017/2018

Determina di assegnazione del bonus per la valorizzazione del merito del personale docente Legge 13 Luglio 2015, n. 107, art. 1, c. 126. Anno scolastico 2017/2018

 

 

 

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“Bonus per la valorizzazione del merito del personale docente” (art.1, comma 128, Legge n.107/2015)

La Legge n.107/2015 sulla ”Buona Scuola” ha istituito il “bonus per la valorizzazione del merito del personale docente”. Il  bonus consiste in un premio in denaro “destinato a valorizzare il merito del personale docente di ruolo”. La predetta somma è ad personam ed è erogata annualmente dal Dirigente Scolastico sulla base di “Criteri per la valorizzazione” definiti dal "Comitato per la valutazione dei docenti", i cui compiti sono stati profondamente modificati e rinnovati dalla citata norma che ha novellato l'articolo 11 del T.U. D.Lgs. n.297/1994.

Il 21 luglio 2016 il MIUR, nella pagina del proprio sito dedicata al Sistema Nazionale della Valutazione, ha pubblicato la FAQ n.20 in cui ha fornito le seguenti indicazioni:

"20. Come dare trasparenza alle scelte e come pubblicare i dati sull'assegnazione del bonus?

Per dare evidenza alle scelte e per promuovere un processo di condivisione risulta determinante, innanzi tutto, pubblicare i criteri stabiliti dal Comitato. Mentre in merito alla pubblicazione dei premi per i singoli docenti, mancando un'indicazione di riferimento specifica per la scuola, è opportuno fare riferimento al D.Lgs. 33/2013 come aggiornato da D.Lgs. 97/2016 (in vigore dal 23 giugno 2016) all'art. 20, comma 1 e comma 2, in cui si evidenzia che: "Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi all'ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l'ammontare dei premi effettivamente distribuiti". "Le pubbliche amministrazioni pubblicano i criteri definiti nei sistemi di misurazione e valutazione della performance per l'assegnazione del trattamento accessorio e i dati relativi alla sua distribuzione, in forma aggregata, al fine di dare conto del livello di selettività utilizzato nella distribuzione dei premi e degli incentivi, nonché i dati relativi al grado di differenziazione nell'utilizzo della premialità sia per i dirigenti sia per i dipendenti."

 


Riferimento normativo:
Sezione contenente i dati relativi ai premi, come indicato all'art. 20, c. 2 del d.lgs. 33/2013.

 

Riferimento normativo:

BONUS PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEL PERSONALE DOCENTE

LEGGE 13 luglio 2015, n. 107 - Art. 1

omissis, commi

126. Per la valorizzazione del merito del personale docente e'istituito presso il Ministero dell'istruzione, dell'universita' edella ricerca un apposito fondo, con lo stanziamento di euro 200milioni annui a decorrere dall'anno 2016, ripartito a livelloterritoriale e tra le istituzioni scolastiche in proporzione alladotazione organica dei docenti, considerando altresi' i fattori dicomplessita' delle istituzioni scolastiche e delle aree soggette amaggiore rischio educativo, con decreto del Ministro dell'istruzione,dell'universita' e della ricerca.
127. Il dirigente scolastico, sulla base dei criteri individuati dal comitato per la valutazione dei docenti, istituito ai sensi dell'articolo 11 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, come sostituito dal comma 129 del presente articolo, assegna annualmente al personale docente una somma del fondo di cui al comma 126 sulla base di motivata valutazione.
128. La somma di cui al comma 127, definita bonus, e' destinata a valorizzare il merito del personale docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e ha natura di retribuzione accessoria.
129. Dall'inizio dell'anno scolastico successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge, l'articolo 11 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e' sostituito dal seguente:
«Art. 11 (Comitato per la valutazione dei docenti).
1. Presso ogni istituzione scolastica ed educativa e' istituito, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, il comitato per la valutazione dei docenti.
2. Il comitato ha durata di tre anni scolastici, e' presieduto dal dirigente scolastico ed e' costituito dai seguenti componenti:
a) tre docenti dell'istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto;
b) due rappresentanti dei genitori, per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo di istruzione; un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori, per il secondo ciclo di istruzione, scelti dal consiglio di istituto;
c) un componente esterno individuato dall'ufficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici.
3. Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base:
a) della qualita' dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonche' del successo formativo e scolastico degli studenti;
b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonche' della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche;
c) delle responsabilita' assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale.
4. Il comitato esprime altresi' il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo. A tal fine il comitato e' composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti di cui al comma 2, lettera a), ed e' integrato dal docente a cui sono affidate le funzioni di tutor.
5. Il comitato valuta il servizio di cui all'articolo 448 su richiesta dell'interessato, previa relazione del dirigente scolastico; nel caso di valutazione del servizio di un docente componente del comitato, ai lavori non partecipa l'interessato e il consiglio di istituto provvede all'individuazione di un sostituto. Il comitato esercita altresi' le competenze per la riabilitazione del personale docente, di cui all'articolo 501».