Il nuovo aggiornamento di WhatsApp fa storcere il naso ad alcuni utenti: cambia tutto sulla nota piattaforma di messaggistica.
Sarà presto disponibile il nuovo aggiornamento di WhatsApp. Negli ultimi anni Meta ha modificato spesso e volentieri le dinamiche di utilizzo delle sue piattaforme.

Per quanto riguarda l’applicazione di messaggistica istantanea, le funzionalità introdotte – almeno per ora – hanno fatto storcere il naso agli utenti più furbi. Non potranno più approfittare di alcune falle del sistema di sicurezza.
WhatsApp, le ultime novità non convincono gli utenti
Il prossimo aggiornamento di WhatsApp prevede le seguenti modifiche:
- Gruppi: attualmente, quando più persone scrivono contemporaneamente, si può vedere soltanto un nome. Il prossimo aggiornamento prevede che si vedano le icone profilo di tutti coloro che stanno scrivendo contemporaneamente, in modo tale da rendere la piattaforma di messaggistica più intuitiva e veritiera;

- Audio e messaggi: la dicitura “sta registrando audio” sarà sostituita dal microfono in basso a sinistra, in prossimità della tastiera digitale. Questo nasce dal desidero dei programmatori di consentire all’utente di concentrarsi su quanto scritto all’interno della chat, invece di spostare continuamente lo sguardo in alto rispetto alla schermata. Per quanto riguarda i messaggi di testo, non apparirà più la dicitura “sta scrivendo”, ma semplicemente i tre puntini di sospensione, sempre in basso a sinistra;
- Videochiamate: vi è mai capitato di ricevere una videochiamata nel momento meno opportuno? Ebbene, la novità più importante riguarda il cosiddetto “disattiva video”, la dicitura che comparirà sulla schermata del vostro smartphone, prima che abbiate accettato di rispondere. Laddove vi troviate in una situazione di disagio, potrete cliccarci sopra e lo schermo si oscurerà, consentendovi di rispondere solo in modalità audio. Questo aggiornamento nasce per ridimensionare l’aumento delle truffe online. Soprattutto in India, diversi criminali contattano le vittime, mostrandosi in vesti promiscue, dopodiché producono uno screenshot per minacciare il malcapitato o la malcapitata di denunciarlo/a in cambio di soldi (si parla di sextortion). In questo modo sarà impossibile per il truffatore creare un contenuto allusivo ed ingannevole, sarà sufficiente disattivare il video prima di rispondere e il gioco è fatto.
Negli ultimi anni Meta ha cercato di investire sulla sicurezza degli utenti, aggiornando le applicazioni sulla base dei fattori di rischio più frequenti e delle loro esigenze. Su Instagram, ad esempio, attualmente è possibile individuare un utente che fa uno screenshot alle immagini istantanee. Una funzionalità volta a proteggere gli iscritti – soprattutto minorenni – dal fenomeno del revenge porn.