La lavatrice a vapore presenta diversi vantaggi rispetto un modello tradizionale. Scopriamo quali sono per capire qual è la scelta migliore.
Nelle case degli italiani aumenta il numero delle lavatrici a vapore, considerate migliori rispetto il tradizionale elettrodomestico di lavaggio del bucato. Siamo davanti ad un’evoluzione che sta prendendo piede e che potrebbe rivoluzionare l’idea di pulizia dei vestiti.

Nessuno farebbe più a meno della lavatrice. Questo elettrodomestico permette di accorciare i tempi di lavaggio e asciugatura degli indumenti e di lavare anche piumini, asciugamani, lenzuola velocemente e senza fatica. Aprire l’oblò e sentire il profumo della biancheria pulita non ha eguali, il tutto con il minimo sforzo. Ci sono dei trucchi per ottenere il migliore risultato possibile – la quantità di detersivo, la qualità dei prodotti utilizzati, la capienza del cestello – e la manutenzione/pulizia dell’elettrodomestico è fondamentale per evitare problemi e far durare l’apparecchio il più a lungo possibile.
Dobbiamo iniziare a ragionare, però, su un modello di lavatrice che potremmo acquistare, quello a vapore. L’efficiacia di lavaggio risulta migliore grazie al vapore che penetra nelle fibre dei tessuti. Le macchie vengono rimosse e i capi risultano perfettamente pulito. Inoltre la lavatrice a vapore richiede meno detersivo e riduce il bisogno di prelavaggi salvando ambiente e portafoglio.
Conosciamo meglio la lavatrice a vapore
L’acqua si riscalda e genera vapore che viene distribuito uniformemente nel cestello. L’aria calda penetra nei tessuti rimuovendo sporto e macchie con efficacia, maggiore efficacia rispetto all’uso della sola acqua. Il vapore, poi, elimina allergeni e batteri igienizzando i capi (uccide fino al 99% dei batteri). Come accennato utilizzando la lavatrice a vapore si potrà usare meno detersivo rendendo il lavaggio più ecologico.

Inoltre questi elettrodomestici sono adatti a tanti tessuti, inclusi quelli delicati. La morbidezza delle fibre sarà garantita per più tempo. Aggiungiamo tra i vantaggi l’uso minore di acqua con conseguente risparmio energetico e bollette più basse. Infine, con il lavaggio a vapore tanti capi si possono indossare subito dopo l’asciugatura senza doverli stirare.
Prima di procedere all’acquisto della lavatrice a vapore dovete conoscere, però, anche gli svantaggi. In primis il costo, leggermente più elevato rispetto un modello tradizionale. Deve essere visto come un investimento con i soldi che si recupereranno nel lungo termine e con il Bonus elettrodomestici si potrà risparmiare. La manutenzione, poi, deve essere frequente per prevenire l’accumulo di calcare. Altro punto a sfavore la capacità di carico ridotta rispetto la lavatrice tradizionale. Conoscendo vantaggi e svantaggi ognuno potrà trarre le proprie conclusione e scegliere se abbracciare l’evoluzione o rimanere fedeli alla vecchia lavatrice.