Non esistono solo i Bonus edilizi, l’Assegno di Inclusione e la Carta dedicata a te. Ci sono diversi Bonus per la salute che pochi conoscono.
Si sente parlare spesso di tante agevolazioni che ormai anche i muri conoscono mentre altri Bonus raramente vengono nominati. Eppure si tratta di occasioni di risparmio importanti per una famiglia. Vi proponiamo una panoramica.
La salute è un bene prezioso che va tutelata mangiando prodotti di qualità, variando l’alimentazione e praticando attività fisica. Importante è la prevenzione ma anche la diagnosi precoce. Ecco perché il diritto alle cure e alle visite mediche dovrebbe essere garantito a tutti i cittadini. Con le lunghe liste d’attesa questo è reso più difficile soprattutto perché molte persone non possono permettersi di pagare uno specialista privato.
In Italia sono attive, però, diverse misure che permettono di avere sconti e benefici in ambito sanitario e medico. Oltre le note detrazioni delle spese sanitarie personali e dei familiari a carico citiamo l’esenzione ticket sanitario, l’esenzione ticket pronto soccorso e il Bonus latte in polvere da 400 euro per le neomamme che non possono allattare al seno a causa di patologie. In diverse Regioni, poi, è attiva la diagnostica preventiva gratuita per individuare precocemente l’insorgenza di tumori.
Le agevolazioni inserite nel Bonus salute
Continuiamo la panoramica degli aiuti in ambito sanitario con il Bonus psicologo confermato nel 2025. Oltre al benessere fisico, infatti, è importante anche il benessere mentale ma spesso pagare uno specialista è difficile considerando le parcelle onerose. La pandemia ha portato alla luce un problema generalizzato a livello mentale tanto da rendere necessario questo Bonus che, poi, negli anni è stato prorogato.
Nel 2025 la misura è stata rifinanziata con altri 5 milioni di euro e prevede aiuti fino a 1.500 euro con ISEE entro 15.000 euro. Il contributo scende a 1.000 euro con ISEE fino a 30 mila euro e a 500 euro fino a 50 mila euro. La domanda si inoltra tramite portale INPS. Un’altra forma di sostegno alla popolazione è il Bonus dentista attivato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani.
Serve per facilitare l’accesso alle cure odontoiatriche delle persone con reddito basso e dei soggetti fragili. Con la prescrizione della visita o del trattamento da parte del medico curante o specialista si potrà prenotare un appuntamento richiedendo le prestazioni di un dentista sociale abilitato (la lista è disponibile presso l’ASL di residenza). Tra i beneficiari anche i bambini sotto i 6 anni con ISEE familiare entro 36.151,98 euro. Non sono previsti, invece, aiuti specifici per chi soffre di diabete o di fibromialgia a livello nazionale ma alcune Regioni hanno attivato sostegni ai cittadini residenti (come la Liguria).
