È sempre più diffusa nel nostro Paese la “truffa dei finti tecnici Enel”, escamotage utilizzato dai criminali per svaligiare le abitazioni dei cittadini.
Le tecniche di truffa sono sempre più affinate e per i cittadini diventa difficile individuarle, soprattutto online. Oltre a sulle piattaforme di messaggistica o via email, bisogna fare attenzione ad altre frodi messe in atto con altre strategie.
Fra queste rientra anche la truffa dei finti tecnici Enel. I malintenzionati, fingendosi degli addetti o ispettori della società, si presentano in casa dei clienti spiegando di dover effettuare dei controlli urgenti al contatore. L’intento, in realtà, è quello di svaligiare gli appartamenti delle vittime che, con alcune scuse, vengono distratte mentre viene messo in atto il furto. È necessario, dunque, fare attenzione.
Truffa dei finti tecnici Enel, lo stratagemma usato dai criminali per svaligiare gli appartamenti
Ormai da anni, oltre a quelle messe in atto online, si è diffusa in tutta Italia la frode che è stata ribattezzata anche come la “truffa dei finti tecnici Enel”. Si tratta di un escamotage, molto ben congeniato dai criminali, per rapinare le abitazioni delle vittime prese di mira.
Nel dettaglio, i malintenzionati per mettere in atto la truffa si presentano in casa dei cittadini spacciandosi per tecnici o ispettori della società dell’energia. Per rendere più credibile il tutto, i truffatori, quasi sempre in due, indossano giubbotti e caschetti con il logo Enel e mostrano anche un tesserino, ovviamente contraffatto. A quel punto, viene spiegato alla vittima che sono necessari dei controlli urgenti al contatore. Mentre uno dei due finti addetti distrae il proprietario di casa con alcune scuse, ad esempio richieste tecniche o spiegazioni sul contatore stesso, l’altro malvivente rovista in casa rubando denaro e gioielli.
Spesso presi di mira da questa tipologia di truffa sono le persone più fragili, soprattutto gli anziani. Le forze dell’ordine, ma anche Enel hanno, per questa ragione, raccomandato ai cittadini di far attenzione quando uno sconosciuto si presenta alla porta. La prima cosa da sapere, in questi casi, è che la società dell’energia non invia mai un tecnico per manutenzione o controlli senza prima aver avvisato l’utente con una comunicazione ufficiale. Inoltre, è sempre bene verificare l’autenticità del tesserino mostrato dagli addetti che deve riportare visibilmente nome, cognome, codice identificativo e foto.
Infine, in caso di dubbi, è sempre consigliato contattare il servizio clienti Enel al numero ufficiale per verificare la reale esistenza di controlli nella zona di residenza. Inoltre, se si ha il sospetto di essere di fronte ad un truffatore, è sempre bene chiamare nell’immediato le forze dell’ordine.
