Siamo sempre stati convinti che non esista luogo più sicuro di una banca in cui tenere i nostri risparmi. Ma siamo davvero certi che sia ancora così? Le banche non sono infallibili, tutt’altro. Ti sei mai chiesto che fine farebbero i tuoi soldi se la tua banca fallisse?
Le nostre bisnonne i soldi li tenevano sotto il materasso. Ma loro non avevano stipendi o pensioni che venivano accreditati sul conto corrente come non avevano RID bancari per pagare le bollette. Il mondo, tanti anni fa, era decisamente più semplice: più scomodo forse ma più semplice.
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Tutti o quasi abbiamo un conto corrente in banca e siamo sicuri che non esista al mondo nessun posto più sicuro delle banche per tenere i nostri risparmi, guadagnati e messi da parte con tanta fatica. In effetti dove potremmo mettere i nostri soldi se non in banca?
Di sicuro non in casa come facevano le nonne e le bisnonne ma anche investirli può essere molto rischioso in base all’andamento dei mercati. Il problema è che nemmeno le banche ormai sono così sicure: anzi, a dire il vero, nemmeno in passato erano sicure al 100% solo che in passato forse la crisi era meno evidente.
Oggi i fallimenti degli istituti di credito sono abbastanza frequenti e, dunque, ci siamo resi conto che nemmeno le banche sono una roccaforte. Ma ti sei mai chiesto che fine farebbero tutti i tuoi soldi se la tua banca all’improvviso fallisse? Nel prossimo paragrafo ti sveliamo la risposta e vediamo anche i consigli degli esperti.
La tua banca è fallita? Ecco che fine fanno i tuoi soldi
Nessuno pensa che la propria banca possa fallire finché non succede veramente. Nella migliore delle ipotesi viene acquisita da un gruppo più grande e si risolve tutto nel giro di poco. Non sempre, tuttavia, funziona in questo modo. Sempre più banche sono in sofferenza e, di conseguenza, anche i nostri risparmi così al sicuro non sono.

Se una banca fallisce, l’istituto è tenuto a risarcire i correntisti che hanno depositati lì i loro risparmi? Dipende! E se questa risposta ti fa preoccupare, hai tutte le ragioni per non stare tranquillo. Se la tua banca domani dovesse fallire, tu verrai risarcito fino ad un massimo di 100.000 euro.
Questo significa che se sul tuo conto corrente avevi 50.000 euro li riavrai tutti così come se ne avevi 100.000 ma se, invece, sul conto avevi 500.000 euro, ne perderai ben 400.000. Un brutto colpo al cuore, quindi! Magari con quei soldi avevi pensato di comprare casa a tuo figlio o a tua figlia o, semplicemente, ti servivano per trascorrere la vecchiaia con più tranquillità.
Molti penseranno che, però, si tratta di situazioni estreme: quando mai una banca fallisce? Dagli anni ’90 ad oggi sono state circa una quindicina le banche fallite e sempre più istituti di credito si trovano in situazioni di crisi: l’ultima banca “andata a bagno” è la Banca Popolare di Bari nel 2019. La stessa sorte sarebbe toccata alla Banca Popolare Valconca se non fosse stata acquisita dal gruppo Cherry Bank.
Cosa possiamo fare per tutelare i nostri risparmi? Gli esperti raccomandano di differenziare: non tenere mai su un unico conto corrente più di 100.000 euro. Secondo accorgimento: aprire conti correnti solo in banche quotate in borsa in modo da poter monitorare il reale andamento dell’istituto di credito e, nel caso, correre ai ripari.