Vedere correre e saltare il cane di felicità al ritorno a casa è una gioia senza eguali, per questo bisogna fare attenzione a questi sintomi: potrebbe perdere per sempre l’uso delle zampe.
Chiunque abbia deciso di accogliere in casa un cane sa quanto questi animali domestici possano arricchire la vita, quanto affetto, dedizione e felicità possano donare durante la giornata. Non si tratta infatti solo di un rapporto di subordinazione, ma di un legame intenso e biunivoco, di co-dipendenza.
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Il cane di casa assume le nostre abitudini, guarda a noi per impostare la propria giornata e mette noi al centro del proprio universo. La nostra gioia diventa la sua, un incontro dopo qualche ora di distacco è motivo per festeggiamenti ed euforia, i momenti di sconforto occasione per palesare una vicinanza ed un empatia che sempre più raramente si trova nelle altre persone.
Non è un caso infatti che i cani vengano utilizzati per la pet terapy, la loro presenza può infatti fare sentire meno soli, arricchire la giornata di chi si sente solo, donare motivi di gioia e spensieratezza, fare sentire affetto a chi ha bisogno di dimostrazioni costanti per percepirlo e sentirsi amato.
Va da sé che scegliere di adottare un cane non è solo un vantaggio personale, ma è anche e soprattutto una responsabilità di cui ci si fa carico. Bisogna infatti curarsi del suo benessere, essere certi che abbia il nutrimento giusto, che rimanga in perfetta salute, che sia soddisfatto e rilassato, che si senta a casa e amato di rimando.
Quali sono i sintomi da tenere d’occhio per evitare che il cane perda la capacità di utilizzare le zampe
In un rapporto sano cane-padrone non c’è spazio per il disinteresse e la convenienza. Chi ama i cani presta naturalmente attenzione alla loro salute e al loro benessere, alle volte però si potrebbe non avere la competenza di accorgersi di sintomi che potrebbero essere gravi e comportare al nostro amico a 4 zampe condizioni di vita complesse ed enormi fastidi.
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Dovete sempre prestare attenzione al modo in cui il vostro cane cammina e corre, se cominciate a notare un andamento claudicante non dovete sottovalutare la cosa. Può capitare infatti alcune volte che si tratti semplicemente di un dolore passeggero, causato magari dall’irruenza nello scendere le scale, nel correre in giardino e così via.
Ciò nonostante se le difficoltà deambulatorie dovessero essere prolungate nel corso della giornata è bene rivolgersi ad un veterinario e fare dei controlli più approfonditi. Il rischio infatti è che ignorando la problematica il cane non riesca più ad utilizzare le proprie zampe. Un qualcosa che solitamente si verifica in età avanzata, a partire da quelle posteriori.
Le cause di un simile problema possono essere diverse:
Lesioni;
Fratture e distorsioni;
Lussazioni;
Influenza canina;
Malattie degenerative;
Displasia dell’anca;
Osteoartrosi.
Se la difficoltà ad utilizzare le zampe diventa impossibilità ad alzarsi e muoversi, le cause possono essere anche in questo caso differenti:
Lesioni o traumi;
Mielopatia degenerativa;
Malattia del disco intervertebrale;
Problemi neurologici;
Lesioni del midollo spinale;
Tumori del sistema nervoso.
In tutti questi casi le difficoltà di deambulazione si presentano prima che la situazione degeneri definitivamente, dunque è possibile dai primi sintomi cercare una causa e una possibile soluzione per ritardare la degenerazione o curare la problematica. Se l’impossibilità di movimento è improvvisa, probabilmente è causata da lussazione della rotula o paraplegia.
Farsi cogliere dal panico in queste situazioni può essere solo controproducente. Se il vostro cane non riesce più ad alzarsi, il vostro compito è quello di tranquillizzarlo, assicurarvi che rimanga idratato e che mangi, quindi chiamare il veterinario per capire qual è la migliore soluzione da adottare.