Puntata complicata la prossima di Rocco Schiavone: il protagonista è in crisi, per la prima volta.
Mercoledì 19 febbraio ha debuttato la 6a stagione di Rocco Schiavone, personaggio nato dalla penna di Antonio Manzini e interpretato da Marco Giallini. Una lenta evoluzione che lo delinea come un uomo dilaniato dalla sofferenza e ‘disilluso’. L’attore ne parla così: “È meno alla ricerca dell’amore, meno presente nella vita di tutti i giorni“.
Tuttora mantiene quel suo sarcasmo pungente, ma l’ombra della moglie defunta lo tormenta ancora, adesso più che mai. Si sta assistendo al processo in questione che coinvolge il suo amico Sebastiano, oltretutto. Quindi una ferita aperta e molto dolorosa.
Dunque facilmente intuibile il filo conduttore di questa nuova storia, accompagnata dalle singole indagini, episodio dopo episodio. Attualmente trapelate le anticipazioni della seconda puntata in cui Rocco verrà messo a dura prova. Terrificante ciò nel quale si imbatterà, mancandogli persino le parole.
Rocco Schiavone 6, spoiler 2° puntata: manca il respiro, che brutalità!
Cos’è accaduto, finora? Si torna ad Aosta dove ritroviamo Schiavone segnato dal ‘tradimento’ del suo amico Sebastiano: non solo affiliato alla banda di Mastrodomenico ma anche responsabile della morte di Marina, quest’ultima moglie di Rocco. Aperto il processo a Roma, in attesa che il vicequestore testimoni.
Intanto, nella gelida cittadina, da risolvere il seguente caso ovvero l’omicidio di un giovane in alta montagna. Sospettati tre ragazzi di buona famiglia, in vacanza con la vittima. Nel frattempo il protagonista è sotto pressione per la partenza: all’interno dell’aula di Tribunale ritroverà i demoni del suo passato, tra cui anche Caterina Rispoli.
Alle preoccupazioni si aggiunge un cadavere rinvenuto ai piedi del Monte dei Cocci. Fortunatamente indaga la sua squadra romana, precedente al trasferimento in Valle d’Aosta. Ebbene, la seconda puntata si intitola Ossa Loquuntur nel quale ci si occuperà del ritrovamento di alcune ossa in un bosco.
I resti appartengo a un bambino di nome Mirko Sensini, scomparso sei anni prima a Ivrea. La notizia sconvolge la famiglia del piccolo. Rocco Schiavone sospetta si tratti di un caso di violenza, nello specifico pedofilia. Indaga perlustrando a tappeto tutte le chat nascoste nel dark web, tuttavia nulla da fare.
Una situazione delicata e alquanto complessa: tra l’altro la distanza temporale tra il fatto avvenuto e la scoperta non aiuta. Ma lui sa: l’unico mezzo per giungere alla verità è la perseveranza, continuare con tutte le forze, nonostante sia doloroso. Riuscirà a scoprire il reale colpevole dietro a tale macabro mistero?
