Ritenzione idrica, tutto quello che non ti dicono: puoi curarla solo in questo modo

Tema delicato da diversi punti di vista: non ti stanno dicendo tutto sulla ritenzione idrica, puoi curarla solo in questo modo.

Fare attività fisica tutti i giorni, aumentare gli allenamenti cardio, bere quantità indicibili di acqua, eliminare il sale, ridimensionare il consumo di junk food e molto altro. Generalmente sono queste le principali indicazioni rivolte a coloro che presentano delle aree caratterizzate dalla cosiddetta “pelle a buccia d’arancia”. La ritenzione idrica è una problematica molto comune, che colpisce principalmente le donne, in quanto esse presentano geneticamente una maggiore quantità di tessuto adiposo (parliamo di soggetti normopeso).

Signora stringe con le mani la pelle della coscia e mostra la ritenzione idrica
Ritenzione idrica, tutto quello che non ti dicono: puoi curarla solo in questo modo – montesangiovanniuno.it

È importante sottolineare questo aspetto: la ritenzione idrica ha poco a che fare con il peso corporeo e non è detto che svanisca al termine di un percorso di dieta. Questo perché la sua origine si articola in una serie di fattori, rispetto ai quali non sempre si può strutturare una vera e propria cura. Prima di approfondire il tema, analizzando specificatamente che cosa sia la ritenzione idrica, è bene ricordare che cosmetici e massaggi abbiano solo un effetto temporaneo.

È sostanzialmente inutile puntare tutto sull’acquisto di fanghi, creme ed estetista. La stimolazione del tessuto adiposo sicuramente vi illuderà di avere la pelle più liscia, ma si tratta di un effetto conseguente al drenaggio. Svanirà dopo pochi minuti, soprattutto se non siete costanti nell’applicazione del prodotto. Esiste un unico modo per ridimensionare la ritenzione idrica su fianchi e gambe, ma prima occorre comprendere l’origine del problema.

Ritenzione idrica: puoi curarla solo in questo modo, dimentica creme e massaggi

La ritenzione idrica si manifesta nel momento in cui il sistema linfatico e il sistema circolatorio non riescono a drenare correttamente i liquidi, i quali finiscono per accumularsi sui tessuti. L’origine si può dunque attribuire ad un deficit del sistema linfatico, alla cattiva circolazione sanguigna, ma anche ad alterazioni ormonali (ciclo mestruale, gravidanza, menopausa, assunzione della pillola anticoncezionale ecc.), cattiva alimentazione e inattività fisica.

Persona in punta di piedi
Ritenzione idrica: puoi curarla solo in questo modo, dimentica creme e massaggi – montesangiovanniuno.it

Arriviamo al nocciolo della questione: per curare la ritenzione idrica è importante convogliare diverse azioni specifiche. Prima di tutto è importante strutturare un’alimentazione povera di sodio e bere molta acqua, ma in secondo luogo bisogna costruire un piano di allenamento che sia volto a stimolare il sistema linfatico e circolatorio.

Il work-out deve includere esercizi di mobilità, in modo da sciogliere le gambe e le anche, ma anche circuiti che si focalizzino sui polpacci. Questo perché un semplice movimento, quale può essere sollevarsi in punta di piedi, stimola la circolazione sanguigna e linfatica, favorendo il drenaggio dei liquidi e combattendo il gonfiore delle gambe.

Gestione cookie