Qual è il momento giusto per pulire il cestino della spazzatura: solo così puoi dire addio a insetti e cattivi odori

Pulire regolarmente il cestino della spazzatura è fondamentale per non rischiare di andare incontro a seri pericoli batteriologici in casa: ecco la giusta frequenza con cui farlo.

Sono tante le operazioni di pulizia che ogni giorno è necessario svolgere all’interno della propria casa. Una delle azioni quotidiane più sgradite resta sicuramente avere a che fare con la spazzatura. Un’incombenza difficile ma altrettanto necessaria, considerando che è quello il luogo in cui il rischio di germi è più alto.

cambiare sacco spazzatura donna pensa
Qual è il momento giusto per pulire il cestino della spazzatura: solo così puoi dire addio a insetti e cattivi odori – montesangiovanniuno.it

Questi trovano nel cestino il terreno fertile per proliferare in breve tempo, proprio perché al suo interno vengono depositati rifiuti organici e non solo. I residui di cibo sono i più pericolosi, uniti a eventuali bisogni dei propri animali domestici. Si unisce a questa minaccia anche il fastidioso cattivo odore.

Tutte condizioni che rendono imprescindibile portare fuori i sacchi di spazzatura anche più volte durante il giorno. La frequenza dipenderà chiaramente dal numero di persone presenti e dalla quantità di rifiuti prodotti. Una volta eliminata la fonte principale tuttavia, il reale rischio di ritrovarsi con un cumulo di batteri in casa o, nella peggiore delle ipotesi, con una colonia di insetti, è tutt’altro che scongiurato.

Disfarsi dei rifiuti non basterà, se non si mantiene regolarmente pulito anche lo stesso bidone in cui erano contenuti. Ogni quanto bisognerebbe occuparsi di questo increscioso lavoro? Secondo gli esperti del pulito esiste un momento preciso in cui farlo, per assicurarsi che ogni minaccia batteriologica venga annullata.

Come e quando igienizzare il cestino della spazzatura

La vita all’esterno e dentro casa è una continua esposizione ai microbi e alle contaminazioni. All’interno però, il pericolo di diffusione può essere ridotto in gran parte se si presta attenzione alla manutenzione dei secchi della spazzatura. Che si tratti di piccoli cestini o di bidoni più grandi, è ugualmente importante procedere ad igienizzarli con regolarità. Ci si può chiedere dunque, quale sia il momento più adatto per farlo.

Una piccola noncuranza può essere sufficiente per ritrovarsi con un accumulo di sporco all’interno del cestino stesso, accompagnato molto probabilmente anche da moscerini e cattivi odori. Un foro nella busta, una buccia che finisce involontariamente nel bidone o dei componenti liquidi che fuoriescono, sono tutti responsabili di questi effetti. É essenziale ridurre al minimo queste possibilità e il metodo giusto è soltanto uno.

bidone sacco spazzatura
Come e quando igienizzare il cestino della spazzatura – montesangiovanniuno.it

Gli esperti consigliano di non rimandare la pulizia del cestino, procedendo piuttosto ad effettuarla ogni volta che si cambia il sacchetto. Basterà approfittare del momento in cui il contenitore è vuoto per pulirlo e disinfettarlo, utilizzando prodotti o mix naturali dal potere sgrassante. Se sono presenti incrostazioni o scolature, l’ideale sarà una miscela di acqua tiepida con sapone per piatti o aceto.

É importante non dimenticare di igienizzare ogni parte del cestino, concentrandosi particolarmente su maniglie e coperchi, che entrano a contatto di frequente con le mani. Una volta completato, non resterà che inserire il sacchetto pulito. Il consiglio in più: meglio non attendere che il secchio sia completamente pieno, poiché i rifiuti potrebbero fuoriuscire, aumentando il rischio di sporcare il bidone.

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