I contribuenti sono molto preoccupati per l’innalzamento dei costi nelle bollette, il cosiddetto “caro-energia”. Il Governo per aiutare le famiglia ha introdotto il bonus bollette con contributi fino a 500 euro.
Il bonus bollette è stato varato dal governo unitamente ad un pacchetto di interventi economici che permettono di ottenere agevolazioni sulle tariffe di gas e luce. Inoltre, ha richiesto maggiora trasparenza nelle offerte contrattuali.
Lo stanziamento varato dal governo per aiutare le famiglie e le aziende, è di circa tre miliardi di euro. Alle famiglie è destinato un fondo di circa 1,6 miliardi e per le aziende il fondo è di 1,4 miliardi di euro.
Bonus bollette da 200 a 500 euro: la lista dei beneficiari
Ricevono il bonus bollette di 200 euro i nuclei familiari con un ISEE fino a 25.000 euro. Il beneficio è proporzionato in base al reddito ISEE, ricevono un beneficio maggiore le famiglie che hanno un ISEE sotto i 9.530 euro. In questo caso il contributo può arrivare fino a 500 euro.
Possono chiedere il bonus bollette le famiglie che hanno massimo tre figli e un reddito ISEE non superiore a 9.530 euro, le famiglie con quattro figli hanno un limite ISEE fino a 20mila euro. Da questo mese, il limite ISEE è aumentato a 25mila euro, per ottenere il beneficio è richiesto un ISEE aggiornato e valido. Il bonus è automatico e arriverà direttamente in bolletta.
Nello specifico le famiglie con un ISEE fino a 25mila euro riceveranno un contributo per tre mesi di 200 euro. Mentre le famiglie con un ISEE non superiore a 9.530 euro, riceveranno un contributo con maggiorazione che sarà più alta se il nucleo familiare è numeroso.
L’Arera ha il compito di aggiornare le soglie per ricevere il bonus gas da marzo. Inoltre, è possibile ricevere anche lo sconto idrico con le stesse modalità dello sconto energetico. Inoltre, per usufruire dell’agevolazioni, oltre al limite ISEE da rispettare, è necessario che il contratto di fornitura sia attivo, di tipo domestico e intestato a uno dei componenti del nucleo familiare.
Il decreto per il caro-bollette, ha suscitato molte polemiche, per l’Unione Nazionale Consumatori (UNC) il contributo è considerato insufficiente per la sua durata, anche se ha espresso parere positivo sull’aumento della platea dei beneficiari. Secondo l’UNC, il bonus bollette ha una durata troppo breve, solo tre mesi non tutelano in modo giusto le famiglie e le imprese. Il sollievo è solo momentaneo, ma il pagamento delle bollette rimane e finito il bonus, le famiglie saranno costrette a pagamenti di bollette ancora più elevate di prima.
