La normativa spiega le conseguenze del trasformare il box auto in un deposito se si vive in un condominio.
Vivere in un condominio significa rispettare regole e agire senza minare la libertà altrui. Ci sono restrizioni da conoscere, valgono anche per l’utilizzo del box auto di proprietà?

Quando si vive a stretto contatto con altre persone bisogna sempre ricordare che la propria libertà finisce quando inizia quella altrui. Significa che il rispetto degli altri dovrebbe venire prima di tutto, non è possibile utilizzare il diritto di uso della proprietà privata per agire senza riguardi per gli altri condomini o per la sicurezza generale. Questa premessa è obbligatoria perché anche in assenza di specifici divieti nel regolamento condominiale bisogna usare sempre il buon senso.
Partiamo subito con il dire, dunque, che il proprietario del box auto deve seguire sempre le norme di sicurezza evitando di accumulare materiali infiammabili, esplosivi o pericolosi. Deve rispettare le norme igieniche non depositando rifiuti o materiali deperibili e deve garantire la stabilità dell’edificio evitando sovraccarichi e pesi eccessivi che potrebbero compromettere la stabilità del condominio. In relazione al box, infine, c’è anche il divieto di immissioni moleste (rumori e odori). Rispettando tutte queste regole si può usare come deposito?
Cosa dice la Legge sul box auto che diventa deposito
Secondo l’articolo 832 del Codice Civile il proprietario ha diritto di godere e disporre delle proprie cose in modo pieno ed esclusivo. Significa che se nel box invece dell’auto si vogliono accumulare scatoloni è possibile farlo così come si può trasformare in un laboratorio per hobby o nella maniera che si considera più opportuna (sempre rispettando le regole prima indicate).

Più volte la Giurisprudenza ha ribadito questo concetto sottolineando, però, come il diritto di proprietà non sia illimitato soprattutto in un condominio. Il proprietario deve rispettare la Legge ossia le norme generali di sicurezza nonché il regolamento condominiale che potrebbe prevedere delle restrizioni e limitazioni all’uso delle proprietà privata.
Ci sono due tipi di regolamento condominiale, quello assembleare ossia approvato dall’assemblea con la maggioranza degli intervenuti e quello contrattuale predisposto dall’originario costruttore e accettato dai primi acquirenti.
Il primo regolamento disciplina le parti comuni, la ripartizione delle spese e l’amministrazione condominiale. Il secondo può imporre delle limitazioni. Prima di usare il box come deposito, dunque, bisognerà verificare che il regolamento condominiale contrattuale non ne vieti questo utilizzo. Solo divieti chiari ed espressi potrebbero impedire di trasformare il box auto di proprietà in un deposito.