A breve scatterà l’erogazione delle pensioni di maggio che subirà un leggero ritardo rispetto ai mesi precedenti: anche gli importi, in alcuni casi, saranno più bassi.
Il mese di maggio è ormai alle porte e, come di consueto, milioni di pensionati stanno per ricevere gli assegni pensionistici. Intanto, è già possibile consultare il cedolino del trattamento pensionistico, reso disponibile nei giorni scorsi dall’Inps.

In alcuni casi, però, l’importo percepito potrebbe essere più basso rispetto ai mesi precedenti. Il motivo non è legato alle addizionali comunali e regionali che comunque saranno applicate anche sulla mensilità di maggio. Scopriamo il motivo del taglio e le date da segnare sul calendario in cui verranno effettuati i pagamenti delle pensioni durante il prossimo mese.
Pensioni, a maggio scendono gli importi: il motivo e le date di pagamento
Brutta notizia per molti pensionati che, a maggio, percepiranno un assegno più basso rispetto ai mesi precedenti. Un taglio dovuto alla cancellazione delle detrazioni per i figli a carico sino ai 30 anni e per gli altri familiari, stabilita nell’ultima Legge di Bilancio.

Nello specifico, la Manovra ha cancellato la detrazione per i figli a carico sino a 30 anni di età che ammontava fino ad un massimo di 950 euro annui, con un taglio, dunque, di circa 80 euro al mese. Non solo, addio anche alla detrazione per altri familiari a carico, come fratelli e sorelle, suoceri, generi e nuore, che era pari a 750 euro annui (circa 62 euro mensili). Il taglio, in realtà, non rappresenta una vera e propria novità per i pensionati, dato che era stato già applicato ad aprile con relativo conguaglio poiché la decisione è in vigore dal 1° gennaio 2025.
Nel cedolino di maggio, che può essere consultato già da qualche giorno, saranno applicate anche le trattenute relative alle addizionali regionali e comunali, partite già da qualche mese e che si protrarranno sino alla mensilità di novembre 2025.
Per quanto riguarda le date di pagamento, queste subiranno un leggero ritardo, considerato che il primo giorno del mese si celebra la Festa dei Lavoratori. Gli accrediti su conto corrente bancario e postale verranno effettuati venerdì 2 maggio. Lo stesso giorno scatteranno anche i pagamenti in contanti, solo per importi sotto i mille euro, che seguiranno la consueta turnazione alfabetica. Di seguito il calendario:
- Venerdì 2 maggio: lettere A e B;
- Sabato 3 maggio (solo mattina): lettere da C a D;
- Lunedì 5 maggio: lettere da E a K;
- Martedì 6 maggio: lettere da L a O;
- Mercoledì 7 maggio: lettere da P a R;
- Giovedì 8 maggio: lettere da S a Z.
Nel frattempo, i pensionati possono consultare il cedolino accedendo alla sezione dedicata dell’area personale del portale online Inps, mediante le credenziali Spid, Cie o Cns.