Molti contribuenti per procedere con la dichiarazione dei redditi decidono di affidarsi ad un commercialista o un Caf: quali sono i costi previsti.
Sta per aprirsi la nuova stagione dichiarativa e molti contribuenti sono chiamati a presentare la dichiarazione dei redditi relativa all’anno di imposta 2024. A breve, l’Agenzia delle Entrate renderà disponibile il modello 730 precompilato che in una prima fase sarà solo possibile consultare, poi potrà essere modificato.
I contribuenti, dunque, possono procedere in autonomia utilizzando questo servizio online o affidarsi ad un commercialista, un Caf o un patronato per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Molti si chiedono quale sia il costo rivolgendosi ad un intermediario abilitato. Vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Ogni anno, molti contribuenti sono obbligati a presentare all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione dei redditi per comunicare i propri redditi al Fisco così da consentire il calcolo delle imposte che devono essere versate nelle casse dello Stato.
La trasmissione del modello 730 può essere effettuata in maniera autonoma usufruendo della dichiarazione precompilata messa a disposizione dell’Agenzia delle Entrate sul proprio portale online o rivolgendosi ad un intermediario abilitato, come commercialisti, Caf o patronati. Sono tantissimi i contribuenti che si affidano agli intermediari così da evitare procedure burocratiche e, soprattutto errori nella compilazione del documento da inoltrare all’Agenzia delle Entrate.
In questo caso, il servizio ha un costo che varia in base al professionista scelto. In particolare, affidandosi ad un commercialista bisognerà versare il compenso di quest’ultimo che può aggirarsi mediamente intorno ai 100-120 euro. Per quanto riguarda i Caf, il costo è più basso e se si è iscritti ad un sindacato una particolare associazione, la dichiarazione dei redditi, nella maggior parte dei casi, è compresa nella quota di iscrizione annuale.
Sempre per i Caf ad incidere sul costo è anche la tipologia della situazione più o meno complessa. Se si tratta di un modello 730 semplice, senza detrazioni, il prezzo medio in Italia è tra i 30 ed i 40 euro che salgono a 50-70 euro se nel 730 sono previste detrazioni. Per il 730 congiunto, ossia una dichiarazione che permette ad una coppia di coniugi di presentare una dichiarazione unica, il prezzo può salire sino 100 euro. Infine, è necessario sapere che sono previsti dei costi anche per l’integrazione o la correzione del modello 730 che possono variare tra i 25 ed i 40 euro.
Bisogna ricordare che, anche affidandosi ad un intermediario, è necessario rispettare le scadenze previste per l’invio della dichiarazione. Entro il 30 settembre 2025 sarà necessario procedere con l’invio de Modello 730.
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