Secondo alcune ricerche, l’identikit del traditore non si limite solamente ad un aspetto caratteriale, ma anche fisico.
Il tradimento: una parola che mette subito allerta, ma che racchiude un mondo di emozioni e sfumature. Si può tradire un amico, un collega, ma il tradimento di un partner è decisamente quello che fa più rumore, soprattutto quando riguarda la ‘famosa’ tentazione.
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Ma perché alcune persone cedono? La risposta potrebbe essere la noia, la mancanza di attenzioni o forse quella voglia di sperimentare che ci fa fare cose di cui non siamo propriamente fieri. Eppure, c’è anche chi sostiene che il traditore non lo faccia con cattiveria, ma per una sorta di tendenza psicologica, come se fosse scritto nel destino.
E se a tutto questo aggiungessimo un pizzico di scienza? Una curiosa ricerca suggerisce che anche il volto potrebbe dare indizi su chi ha la tendenza a tradire. Naturalmente, non stiamo dicendo che una persona con un naso un po’ storto sia automaticamente un infedele, ma chi lo sa? Magari l’identikit del traditore si nasconde proprio nei dettagli.
La tendenza al tradimento: cosa sappiamo sull’ipotetico infedele
Ma torniamo a noi, perché se pensate che il traditore non si svela fino all’atto in sé, dovreste ricredervi. Secondo una ricerca condotta da un gruppo di scienziati britannici, alcune caratteristiche fisiche potrebbero davvero dire qualcosa su chi è più incline a tradire.
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La psicologia afferma che le persone con tratti più simmetrici, o con occhi particolarmente espressivi, siano più inclini a cedere alla tentazione. Ma attenzione: non è che ora dobbiamo guardare con sospetto ogni sorriso smagliante o di troppo. Certo, non possiamo fare di tutta l’erba un fascio, ma questi tratti potrebbero rivelare una personalità più imprevedibile, pronta a cambiare direzione all’improvviso.
E poi c’è la mascella. Secondo ricerca pubblicata dalla Royal Society Open Science, una mascella più squadrata, pronunciata o tratti del volto più marcati, sono il segno distintivo di una personalità più impulsiva, di quelle che non riescono a resistere alla tentazione. E ancora: labbra sottili, sopracciglia folte e ciglia lunghe, sembrerebbero incidere sulla personalità.
A livello psicologico, i traditori seriali sembrano avere una caratteristica comune: la ricerca costante di stimoli emotivi intensi. La noia, la monotonia e una tendenza a non accontentarsi sono i segnali da tenere d’occhio. Questi individui, che si descrivono come ‘in cerca di nuove emozioni’, hanno spesso un bisogno insaziabile di vivere costantemente al limite. E non parliamo solo di avventure amorose: il traditore seriale può essere anche il tipo che cambia sempre idea, che è difficile da capire e che si trova sempre a vivere nel caos emotivo.
In fondo, però, non c’è un’unica faccia del traditore, né una formula infallibile per riconoscerlo. Ma se vi capita di incrociare qualcuno con una mascella troppo squadrata o un sorriso troppo affascinante, non dite che non vi avevamo avvisato!