Proprio questo mese arriva su Netflix una nuova serie italiana che punta a fare il pieno di visualizzazioni grazie ad una trama matura e intrigante, ma anche grazie ad un cast stellare che attirerà anche i fan di Mare Fuori.
Il successo derivante dall’accordo con Rai Fiction per l’inserimento nel catalogo Netflix di Mare Fuori ha chiaramente cambiato la percezione che l’azienda americana ha delle produzioni nostrane. Esattamente come fatto negli altri Paesi, Netflix ha cercato sin da subito a localizzare l’offerta producendo direttamente delle serie tv sul nostro territorio ma con risultati inizialmente altalenanti.
Se serie tv spagnole come La Casa di Carta o Élite, francesi come Lupin, tedesche come Dark hanno avuto un successo planetario, serie come Baby e Suburra hanno sì riscontrato l’interesse del pubblico italiano ma non sono mai riuscite a sfondare al di fuori dei nostri confini. Il primo vero successo conclamato di una serie italiana sulla piattaforma è stato proprio Mare Fuori, prodotto però dalla Rai.
Quel successo però ha ridato fiducia nell’investimento in produzioni nostrane e nei mesi scorsi sono uscite serie tv come La Legge di Lidia Poet (con protagonista Matilda De Angelis) e Tutto chiede salvezza (che nel casta vanta Fotini Peluso e Federico Cesari) in grado di catalizzare l’attenzione generale.
Questo mese arriverà sulla piattaforma una nuova serie prodotta in Italia che potrebbe ottenere un discreto successo, si tratta di ‘Storia della mia famiglia’ che narra la commovente e drammatica vita di un padre che è costretto a dire addio a ciò che ha di più caro al mondo, i suoi figli.
Storia della mia famiglia, di cosa parla la serie Netflix e chi sono i protagonisti
Siamo abituati a vedere nelle serie tv di casa nostra famiglie “irreali”, in cui genitori e figli hanno un rapporto talmente bello e unito da riuscire a superare qualsiasi problematica con il sorriso o con la semplice complicità, famiglie in cui i problemi insomma si risolvono con una velocità fuori dal comune.
Storia della mia famiglia fa l’opposto, offre la possibilità di immedesimarsi in una famiglia in cui nulla o quasi funziona, in cui i rapporti tra i vari componenti sono complicati dalla diversità caratteriale e dall’interesse personale. In questa vivremo la storia di Fausto (interpretato dal bravissimo Edoardo Scarpetta), un padre che ha ottenuto l’affido esclusivo dei figli ma che a causa di una malattia sta per morire.
La narrazione parte dall’ultimo giorno di vita di quest’uomo, ma tramite flashback fa luce su quella che è stata la sua vita fino a quel momento e sul perché teme che il futuro dei suoi figli possa essere affidato alla moglie Sarah (a cui presta il volto Gaia Weiss). A questo scopo Fausto crea una rete di salvezza per i suoi piccoli Libero ed Ercole.
Ad aiutarlo nel momento del bisogno ci sarà il fratello Valerio (Massimiliano Caiazzo), la giovanissima madre (Vanessa Scalera) e gli amici di una vita intera, Maria (Cristiana Dell’Anna) e Demetrio (Antonio Gargiulo). Una storia drammatica e profonda che mira a sottolineare l’importanza dei legami e dei valori tradizionali di amicizia e famiglia.
