Incendi, una nuova app li monitora: come funziona

C’è  una nuova app, scaricata da oltre 1 milione di persone negli ultimi giorni, che monitora gli incendi.

La situazione è gravissima in California, con incendi che da giorni la stanno devastando e si sta creando un quadro a dir poco insostenibile.

I roghi hanno avuto inizio lo scorso 30 dicembre e hanno portato oltre 130 mila persone all’evacuazione. Finora le vittime sarebbero 25.

Sono migliaia le persone che hanno perso la propria casa, in questo evento calamitoso. In questo contesto, c’è un‘app che si occupa di monitorare gli incendi e che è assolutamente gratuita. In questi giorni, è stata scaricata da 1 milione di utenti, sia da Android che su iOS.

Ma scopriamo maggiori dettagli in merito a questa applicazione.

Arriva un’app che monitora gli incendi: i dettagli

L’idea di quest’applicazione è stata partorita da John Clarke Mills, tra i suoi fondatori, mentre tentava di salvare la sua casa in un incendio occorso a Walbridge nel 2020. 

In questo terribile rogo, morirono 33 persone e 156 strutture furono devastate dalla furia delle fiamme.

L’uomo, quindi, proprio dopo un’esperienza simile, si era reso conto che mancasse una fonte in grado di dare info utili per tutelarsi dai roghi. Così, unendosi all’amico David Merritt, ha sviluppato l’attuale, app, detta Watch Duty.

Si tratta di un’applicazione dal funzionamento alquanto intuitivo ed è possibile aggiornarla usando info del Governo, e anche di vigili del fuoco in attività e non, giornalisti e soccorritori che danno info via radio e, più, in generale, offrono info 24 ore su 24. C’è dunque una fitta rete di collaborazione che consente di avvisare gli utenti, per tempo.

Proprio  a questi ultimi, infatti, arriva una notifica sul proprio cellulare in cui viene dato l’allarme e anche aggiornamenti su eventuali evoluzioni dell’incendio.

Non prevede nessun genere di costo, ma è possibile effettuare una donazione a sostegno del progetto e anche di abbonarsi a pagamento.

Watch Duty è attivo in 22 Stati USA, e gli sviluppatori puntano a diffondere questo servizio anche all’estero, per fare in modo che possa essere un punto di riferimento, in caso di eventi calamitosi, come quello che purtroppo sta interessando gli Stati Uniti, dal 30 dicembre 2024.

Il servizio non mostra pubblicità, ma fornisce info su qualità dell’aria, permette di mandare foto per dare un contributo agli utenti e molto altro ancora. Un’app preziosa, soprattutto in un momento tanto critico come quello che gli Usa stanno vivendo.