In pochi conoscono questo lago: si trova in Ciociaria e possiede una caratteristica unica

In Ciociaria, c’è un lago molto speciale. È contraddistinto da una caratteristica che lo rende unico nel suo genere.

I laghi sono in grado di esercitare sempre un certo fascino sui loro visitatori. Basta fermarsi a osservare la riva per essere travolti da una piacevole sensazione di serenità. L’Italia, da questo punto di vista, è molto ricca. Alcuni di essi sono anche balneabili. In Ciociaria, tuttavia, ce n’è uno davvero particolare.

Lago circondato dalla vegetazione
In pochi conoscono questo lago: si trova in Ciociaria e possiede una caratteristica unica – montesangiovanniuno.it

Possiede una caratteristica inusuale, che gli ha fatto guadagnare il soprannome di ‘lago fantasma’. Merita assolutamente una visita, anche per il paesaggio circostante. Saranno sufficienti pochi minuti per innamorarsi di questo luogo così incantevole.

In Ciociaria c’è un lago davvero curioso: ecco qual è la caratteristica che lo rende così unico

I laghi pullulano di vita e di vegetazione. Riescono a dare vita a scenari meravigliosi da guardare. Ogni anno, tantissimi turisti decidono di trasformarli nelle mete delle loro vacanze. In Italia, tra i più conosciuti ci sono il lago di Garda, il lago di Como, il lago Maggiore, il lago di Bolsena e il lago Trasimeno. Anche se non tutti lo sanno, la Ciociaria ne ospita uno altrettanto speciale.

Prende il nome di lago di Canterno e si trova vicino Fiuggi. È circondato da latifoglie, cerri e querce, che offrono un rifugio sicuro alla fauna locale. Non è insolito imbattersi in alcuni esemplari di airone cenerino, airone rosso e gallinella. In acqua, invece, è possibile trovare pesci come le scardole, i carassi, le carpe, le anguille e i persici reali.

Alberi che si specchiano nel lago
In Ciociaria c’è un lago davvero curioso: ecco qual è la caratteristica che lo rende così unico – montesangiovanniuno.it

Questo lago ha un soprannome bizzarro che, però, non ha niente a che vedere con il soprannaturale. È chiamato ‘lago fantasma’ per un motivo ben preciso e verificabile dal punto di vista scientifico. Il fatto venne segnalato dai residenti già a partire dal 1800. Le acque avevano la tendenza a scomparire e ricomparire. In alcuni periodi, il lago appariva completamente prosciugato, mentre in altri era pieno di vita. L’evento poteva durare pochi giorni o estendersi anche ad anni.

La ragione, scoperta solo nel 1843, è legata alle condizioni dell’inghiottitoio del vicino fiume Pertuso. Quando è piano di detriti il lago si riempie, quando è vuoto, invece, si prosciuga. Di recente, sono stati eseguiti degli interventi che hanno permesso di regolarizzare il fenomeno. Nonostante ciò, alcuni mutamenti sono ancora evidenti. Basta osservare il piccolo albero solitario, che si erge al centro, per rendersi conto della maggiore o minore quantità d’acqua.

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