In Ciociaria ci sono cinque borghi da visitare assolutamente. È possibile farlo in una manciata di ore.
Il territorio della Ciociaria possiede delle caratteristiche uniche. La storia, la cultura e i paesaggi sono splendidi. È impossibile non restare affascinati da questi luoghi sorprendenti. Chi ha la fortuna di abitarci può viverli tutti i giorni, i turisti invece hanno molte meno possibilità per andarci.
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Ci sono dei borghi che, fortunatamente, possono essere visitati in meno di mezza giornata. Le loro dimensioni ridotte li rendono perfetti per una gita fuoriporta o per un weekend da passare fuori insieme alla famiglia. A rendere questo viaggio ancora più speciale, saranno il buonissimo cibo locale e le tradizioni degli abitanti.
Questi 5 borghi sono l’orgoglio della Ciociaria: piccoli e pieni d’arte
Alcune persone sono convinte di dover andare all’estero per visitare luoghi unici. Sicuramente, ci sono paesi che hanno tanto da offrire, ma le bellezze naturalistiche e culturali dell’Italia non temono di certo la concorrenza. Il territorio della Ciociaria, che abbraccia la provincia di Frosinone, racchiude dei piccoli tesori.
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I suoi borghi sono dotati di tanti piccoli posti da scoprire. Camminare tra queste strade consente di fare un tuffo nel passato e di provare emozioni diversificate tra loro. Questi 5 si visitano in una manciata di ore. La brevità della permanenza, tuttavia, non toglie niente all’esperienza finale. Si consiglia di sperimentare il cibo locale e di provare a mangiare nelle trattorie.
Ecco di quali si sta parlando:
- Alatri: è nota anche con il nome di ‘città dei Ciclopi’ e la struttura del centro cittadino rimanda all’epoca medievale. Attraverso le numerose chiese, è possibile immergersi completamente nella cultura e nell’arte del posto. Per i più curiosi, è presente anche il Museo Civico Archeologico
- Collepardo: risale al VI secolo e nacque sotto il regno di Teodorico. Spiccano particolarmente la Chiesa del Santissimo Salvatore, la Chiesa della Consolazione, il Palazzo Comunale e la Rocca
- Arpino: la piazza del Municipio, con la dedica a Cicerone, non può passare inosservata, così come il Museo archeologico industriale dell’arte della lana
- Isola di Liri: la sua caratteristica principale consiste nella presenza di una cascata di 27 metri. Si trova in centro ed è davvero suggestiva
- Anagni: questo borgo ha una ricca storia religiosa. È conosciuto anche con il nome di ‘città dei Papi’ perché qui sono nati ben quattro di loro. La Cattedrale, la Casa Barnekow e il Palazzo di Bonifacio VIII sono assolutamente imperdibili