Arriva la rottamazione sui debiti fino al 2023, questo è il momento in cui ci possiamo mettere in regola con le tasse. Ed è alla portata di tutti.
Se anche voi avete qualche arretrato da sistemare questo potrebbe essere il momento giusto per farlo, risparmiando anche una cifra considerevole.
Per prima cosa approfondiamo cosa significa “rottamazione di una cartella di pagamento“. Sostanzialmente questa procedura consente ai contribuenti di optare per una definizione agevolata dei carichi fiscali. Potremo così riuscire a risparmiare una cifra non indifferente e allo Stato di andare a incassare più rapidamente le cifre dovute che altrimenti sarebbero rimaste ancora insolute e obbligato a spese per azioni legali forzose.
Uno stralcio dei debiti che potrebbe far uscire da una situazione complessa quelle persone che hanno accumulato delle cifre dovute abbastanza importanti. Proprio per questo motivo potremo così andare a sistemare i nostri debiti con intelligenza e la volontà di lasciarci alle spalle una situazione complessa che potrebbe andare a intaccare anche il nostro patrimonio con fastidiosi azioni di sanzione. Senza contare che riusciremo anche a risparmiare una cifra non indifferente dal punto di vista economico.
Un vantaggio che dunque avverrà da ambo le parti, ma come funziona la nuova rottamazione?
L’emendamento Milleproroghe ci permetterà di andare a rottamare fino a cinque delle cartelle del 2023 con la possibilità di sanare questi debiti fiscali senza sanzioni e con un piano di rateizzazione decennale.
Il decreto è stato proposto dalla Lega e firmato dal senatore Massimo Garaviglia, apre a una nuova edizione di quelle che sono le rottamazioni delle cartelle esattoriali. Il carico è quello affidato all’Agenzia delle Riscossioni e trova inizio nel 1° gennaio del 2000, andando dunque a sanare dei debiti molto indietro nel tempo.
Si tratta di una risposta importante da parte del governo alla situazione debitoria di molte famiglie e imprese italiane che si troveranno così a spalmare il loro debito per non accumularne ulteriori nel presente. Il rischio infatti è di pagare ciò che dovuto in passato e lasciare delle lacune su quello che dovremmo pagare nel presente.
L’idea più giusta è quella di riuscire a sanare i debiti senza accumularne degli altri e il Governo questo lo sa, proprio seguendo il filo logico ha dunque messo a disposizione una soluzione che a livello economico può rivelarsi davvero molto interessante. Vedremmo se gli italiani saranno abili a sfruttare questa occasione.
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