Il tè e la tisana avevano sempre uno strano retrogusto, poi ho capito perché ed ho finalmente risolto

Il sapore del tè e della tisana non ti sembra gradevole? Ecco da dove proviene quello strano retrogusto.

Bere tè e tisane è un’abitudine per tantissime persone: in molti preferiscono queste bevande calde anche al caffè, proprio per il loro effetto rilassante e riscaldante. Bere un tè a colazione o a merenda è una piccola coccola da concedersi ogni giorno. Per non parlare delle tisane che con i loro gusti diversi e il loro aspetto “funzionale” sono davvero benefiche.

Donna beva da tazza
Il tè e la tisana avevano sempre uno strano retrogusto, poi ho capito perché ed ho finalmente risolto – montesangiovanniuno.it

Eppure può capitare che a volte tè e tisane abbiano uno strano retrogusto e non dipende dal prodotto che hai acquistato, dalla marca oppure dal gusto che hai scelto. Il motivo è un altro e puoi risolverlo facilmente.

Perché il tè e la tisana hanno spesso uno strano retrogusto? Come risolvere il problema

Per velocizzare i tempi di preparazione del tè e della tisana, un valido alleato è sicuramente il bollitore dell’acqua, questo elettrodomestico di piccole dimensioni, ormai immancabile nella cucina di tantissime persone. Anche se all’esterno può sembrare pulito, è l’interno che bisogna guardare.

Aceto nel bollitore
Perché il tè e la tisana hanno spesso uno strano retrogusto? Come risolvere il problema – montesangiovanniuno.it

L’acqua che mettiamo dentro il bollitore, spesso calcarea, può compromettere il sapore e il gusto delle bevande. Bisogna pulire quindi questo apparecchio con regolarità e per fortuna è molto semplice farlo. Per pulire o rimuovere il calcare nella parte interna del bollitore, infatti, tutto ciò che ti serve è una tazza di aceto bianco. L’aceto infatti è portentoso nell’eliminare l’accumulo di sostanze minerali dai bollitori elettrici.

Per usare questo rimedio naturale occorrerà riempire il bollitore con una parte di aceto bianco e tre parti di acqua. Portare poi questa miscela ad ebollizione e lasciarla riposare per tutta la notte prima di gettarla via. Riempire un’altra volta il bollitore di sola acqua portandola ad ebollizione, e poi buttarla via. Ripetere questa operazione fino a quando l’odore e il sapore dell’aceto saranno scomparsi. A quel punto il bollitore elettrico è di nuovo pronto per l’uso.

Un altro metodo veloce per pulire il bollitore consiste nello spremere al suo interno delle gocce di succo di limone e riempire l’elettrodomestico d’acqua fino all’orlo. Poi azionare il bollitore e aspettare che si spenga da solo. Lasciare agire quella soluzione di acqua e limone per una mezz’ora ed infine svuotare il bollitore. Risciacquare due o tre volte solo con acqua ed infine tornare ad utilizzare in tranquillità il bollitore che sarà così pulito e libero dal calcare.

Idealmente la pulizia con aceto o succo di limone dovrebbe essere fatta almeno una volta o due volte al mese o comunque non appena ci si accorge che il sapore del tè o della tisana è sgradevole.

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