I controlli sul 730 del Fisco diventeranno sempre più stringenti. C’è un nuovo rating che aiuterà a stanare gli evasori.
Basta un piccolo errore o una minima svista e il Fisco farà scattare accertamenti. Tutti siamo coinvolti, ogni operazione che compiamo e che riguarda i soldi è nel mirino dell’Agenzia delle Entrate dato che l’ente ha il compito di contrastare l’evasione fiscale.
Il Fisco ha un nuovo alleato per i controlli sui contribuenti, l’intelligenza artificiale. In un’ottica di modernizzazione del sistema di controllo delle dichiarazioni fiscali è stato introdotto un nuovo algoritmo supportato dall’IA. Novità che si trova nel Decreto numero 13 del 2024 e ha come obiettivo il miglioramento e la riorganizzazione dell’efficacia delle attività di verifica. L’evasione fiscale continua ad essere una piaga della società specialmente in alcune regioni della penisola.
Con l’IA si potranno analizzare automaticamente e in modo più preciso le dichiarazioni fiscali in modo tale da individuare anomalie e irregolarità e identificare i contribuenti maggiormente a rischio evasione. Nello specifico lo strumento arriverà a dei risultati usando criteri come le discrepanze tra reddito dichiarato e spese sostenute, le incongruenze in settori ad alto rischio evasione (turismo, commercio, servizi…) e i pattern di comportamento sospetti che potrebbero far pensare a tentativi di evasione ma anche frode.
Cambia l’approccio ai controlli fiscali con un nuovo rating
L’utilizzo di modelli predittivi e di algoritmi avanzati ottimizzeranno le attività di monitoraggio e selezioneranno i contribuenti e le loro dichiarazioni più a rischio. In questo modo le risorse saranno sfruttate in modo più strategico evitando perdite di tempo direzionando i controlli su chi è realmente un soggetto con maggiori probabilità di irregolarità.
Per evitare problemi i contribuenti dovranno fare molta attenzione durante la compilazione delle dichiarazioni inserendo tutti i dati con esattezza, evitando omissioni e dimenticanze, verificando la correttezza delle informazioni prima dell’invio e conservando accuratamente tutti i documenti di supporto. C’è di più, il Fisco aumenterà i controlli per recuperare le quote di gettito dichiarate ma non versate dai contribuenti.
Il Ministro dell’Economia Giorgetti ha firmato l’atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale che prevede indicatori capaci di misurare la positività dei controlli. Cosa significa? È stato introdotto un nuovo rating per stanare gli evasori fiscali di professione. La procedura di verifica sarà molto più celere, inoltre verranno potenziati anche i controlli catastali e rafforzate le azioni volte ad accertare la sussistenza dei crediti dichiarati al fine di respingere richieste di rimborso o recuperare rimborsi erogati ma non spettanti. Nel mirino del Fisco principalmente crediti e Bonus.
