I guai del Superbonus non finiscono mai: lettere dell’AdE in arrivo

Preoccupazione tra i cittadini che hanno approfittato del Superbonus per ristrutturare casa. L’Agenzia delle Entrate sta inviando lettere poco piacevoli.

Sembrano non finire più i guai del Superbonus. Questa misura ha dato problemi fin da subito ma nel tempo sono diventati sempre più importanti. Ora c’è un nuovo dettaglio da conoscere, nulla di irreparabile però alleggerirà il portafoglio.

Coppia preoccupata
I guai del Superbonus non finiscono mai: lettere dell’AdE in arrivo (Montesangiovanniuno.it)

Il provvedimento numero 38133 del 7 febbraio dell’Agenzia delle Entrate definisce le disposizioni per l’attuazione dell’articolo 1 commi 86 e 87 della Legge 30 dicembre 2023 numero 213 riguardante la comunicazione da inoltrare al contribuente che ha avuto accesso al Superbonus. Questa misura edilizia è cambiata nel corso degli anni prevedendo inizialmente una convenientissima aliquota del 110% che poi è scesa al 90%, al 75% e al 65%.

Un’altra modifica che ha deluso i cittadini è stata la cancellazione della cessione del credito e dello sconto in fattura lasciando come unico metodo di recupero dei soldi spesi la detrazione ripartita in dieci anni. Insomma, nel tempo il Superbonus è diventato sempre meno vantaggioso e sempre meno richiesto. Fortunati coloro che sono riusciti a ristrutturare casa gratis o quasi (veramente pochi rispetto ai numeri previsti soprattutto a causa dei cavilli e dei cambiamenti che hanno messo in crisi le aziende e creato difficoltà a banche e cittadini). Eppure ora potrebbero ricevere una brutta sorpresa.

Le lettere del Fisco sulla variazione catastale

Chi ha ristrutturato casa con il Superbonus aumentando la classe energetica ha il compito di procedere con l’aggiornamento della rendita catastale. Di questo avvisano le lettere del Fisco, del mancato ottemperamento di un obbligo vigente. Tutti i cittadini che hanno riqualificato l’immobile sfruttando l’agevolazione nota come Superbonus sono obbligati ad aggiornare la rendita catastale.

Piantina casa e soldi
Le lettere del Fisco sulla variazione catastale (Montesangiovanniuno.it)

Il Fisco sta procedendo con controlli al fine di individuare chi non ha ancora rispettato il regolamento e adeguato i valori presenti nelle mappe dell’AdE. L’invio delle lettere di compliance è un atto dovuto e il Direttore Vincenzo Carbone ha tenuto a sottolineare come il richiamo avverrà in modo colloquiale lasciando ai contribuenti il tempo di adeguarsi alla direttiva con adempimento spontaneo.

La lettera arriverà agli interessati tramite PEC o raccomandata completa di codice fiscale, dati del cittadino, identificativo catastale della casa ristrutturata e invito a fornire chiarimenti e la documentazione attestante la buona fede qualora la richiesta del Fisco non risultasse giustificata. Se, invece, la rendita non è stata aggiornata come previsto, il contribuente dovrà procedere al più presto beneficiando della riduzione delle sanzioni. Più si attende maggiori saranno le somme da corrispondere.

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