Il retroscena su Eleonora Giorgi, nei giorni in cui tutti compiangono l’attrice: cosa è sucesso sul set di Mia moglie è una strega.
La notizia che tutti temevano è purtroppo arrivata: dopo aver lottato con coraggio e con tanta voglia di vivere, Eleonora Giorgi si è spenta a Roma all’età di 71 anni. Vero e proprio sex symbol degli anni ’70, icona assoluta della commedia anni ’80, nota attrice ma anche regista, sceneggiatrice e produttrice, tutto il mondo del cinema e della tv piange una persona che, ai fan come al settore, ha dato veramente tantissimo.
Sono giorni davvero tristi per il pubblico e soprattutto per gli affetti più cari della Giorgi, dai figli agli amici più cari; per ricordarla, Rete 4 ha trasmesso due celebri pellicole di cui è stata protagonista, Borotalco (che nel 1982 le ha fatto vincere anche un David di Donatello) e Mia moglie è una strega, altra celebre pellicola uscita nel 1980.
Proprio riguardo questo film, la stessa Eleonora Giorgi raccontò un aneddoto davvero particolare, riguardante un particolare avvenimento accaduto sul set e che l’ha messa i in una potenziale situazione di pericolo durante le riprese.
Mia moglie è una strega ha come protagonista Finnicella, una strega messa al rogo dall’Inquisizione nel Seicento e che, una volta morta, chiede al diavolo il permesso di rivivere ai giorni nostri. Qui incontra il discendente diretto del cardinale che la condannò, sul quale può attuare la sua vendetta. Nei panni di Finnicella, Eleonora Giorgi regalò al pubblico un’altra grande performance al fianco di Renato Pozzetto (Papa Clemente X), nonostante sul set non fu tutto rosa e fiori.
Come raccontato dalla Giorgi, infatti, per simulare il viaggio sulla scopa si è trovata a dieci metri da terra, su un braccio meccanico e seduta insieme a Pozzetto su una sella per cavalli. La scena doveva simulare un viaggio in picchiata verso Parigi, ma la differenza di peso tra i due attori fece andare la coppia in picchiata al contrario! Un grande spavento, ma che data la presenza delle cinture di sicurezza non ha portato a nessun incidente, come dichiarò ai tempi la stessa attrice.
Della produzione di Mia moglie è una strega l’attrice ha sempre parlato benissimo ed ha ricordato con molto affetto un set definito bellissimo; da Pozzetto a Castellano, Pipolo e Berger, la Giorgi spese ai tempi dell’intervista parole stupende per tutti. Nel darle l’ultimo saluto, è doveroso ricordare la grande attrice e la grande donna che è stata.
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