‘Eat clean’ e salute alimentare: le poche e semplici regole per vivere bene e più a lungo

Vivere più a lungo è possibile grazie all’alimentazione: le poche e semplici regole per raggiungere l’equilibrio tra cibo e benessere.

Il desiderio di vivere a lungo e in salute rappresenta un obiettivo costante nelle popolazioni di qualsiasi cultura e nazionalità. La fonte della longevità, da sempre mitizzata e ricercata, oggi si traduce nei progressi della medicina e della scienza, grazie ai quali è possibile conoscere le strategie per raggiungere uno stato di benessere generale.

Ragazza sorridente verdure
‘Eat clean’ e salute alimentare: le poche e semplici regole per vivere bene e più a lungo – Montesangiovanniuno.it

Oltre alla genetica, tassello fondamentale in materia di salute e longevità, è fondamentale conoscere l’impatto del giusto stile di vita sulla salute. In questo scenario, spicca senza dubbio il ruolo chiave dell’alimentazione, carburante principale dell’organismo e dei suoi processi chimici.

Una dieta ricca di nutrienti essenziali, fibre, carboidrati complessi e proteine, può contribuire positivamente sul mantenimento di uno stato di salute ottimale e sul raggiungimento di un’aspettativa di vita lunga. Al contrario, l’alimentazione squilibrata può favorire uno stato di infiammazione cronica, contribuendo allo sviluppo di malattie e patologie gravi.

Vivere a lungo: le poche e semplici regole per stare bene

Denominata Eat Clean (letteralmente ‘mangiare pulito’), la corrente di pensiero fondata dalla nutrizionista canadese Tosca Reno, ha trasformato il concetto di alimentazione negli ultimi anni. Per vivere bene e a lungo, difatti, basterebbe consumare alimenti semplici e naturali, evitando i cibi industriali e altamente processati. L’Eat Clean di Reno, inoltre, suggerisce di optare per alimenti freschi e genuini, prediligendo le coltivazioni locali e a kilometro 0.

Verdure persone
Vivere a lungo: le poche e semplici regole per stare bene – Montesangiovanniuno.it

Consumare cibi in base alla loro stagionalità, inoltre, contribuirebbe ad assumere i nutrienti giusti, nel periodo delle loro massime potenzialità. Questo principio supporta la biodiversità degli alimenti, contribuendo a ridurre tutte le pratiche agricole forzate e non sostenibili. Nella filosofia del ‘mangiare pulito’, quindi, i cibi non naturali vengono totalmente aboliti, in quanto considerati principale causa di malattie e conseguenze sulla salute umana.

Questi alimenti, spesso sottoposti a processi industriali aggressivi, perderebbero qualsiasi nutriente essenziale, causando rapidi picchi e successi cali di zuccheri nel sangue. Nella filosofia dell‘Eat cleaning, inoltre, il momento della preparazione del cibo risulta essere fondamentale per il raggiungimento di determinati risultati. Cucinare a casa, prediligendo cotture a vapore o al forno, contribuirebbe ad avere un controllo totale sul proprio cibo e sulla quantità assunta durante il giorno. Adottare questo stile alimentare, secondo Tosca Reno, migliorerebbe la qualità della vita, supportando il benessere generale e combattendo gli stati infiammatori dell’organismo.

Gestione cookie