Dark web, come scoprire se i propri dati personali sono finiti in mani sbagliate

Google offre uno strumento prezioso per la sicurezza: ora puoi scoprire se qualcuno è in possesso dei tuoi dati personali.

Si parla molto di dark web, quel lato oscuro di internet che molti immaginano come un motore di ricerca sinistro, dove avvengono i peggiori crimini e traffici. E in effetti, è proprio così, ma accedervi – per fortuna – è molto più complesso di quanto si possa pensare. Ciò che conta per noi è difenderci e proteggere le persone a noi care da possibili violazioni.

Ragazza che guarda lo smartphone preoccupata
Dark web, come scoprire se i propri dati personali sono finiti in mani sbagliate – montesangiovanniuno.it

Tecnicamente parlando (in modo semplice), il dark web è la parte di internet non indicizzata dai normali motori di ricerca e accessibile solo tramite software specifici, come Tor. Spesso associato ad attività illegali, in realtà è un mondo complesso: vi si trovano sia giornalisti e attivisti in cerca di anonimato, sia hacker e truffatori pronti a monetizzare i dati rubati. Ma cosa fanno dei nostri dati e perché cercano di violarli? E soprattutto, come possiamo difenderci? Google ci offre un supporto importante.

Come vedere se qualcuno ha diffuso i nostri dati sul dark web

Perché dei criminali vorrebbero mai i nostri dati? Beh, la risposta è semplice: per soldi. Gli hacker rubano e vendono informazioni personali nei mercati nascosti del dark web, dove si possono acquistare dati bancari, credenziali di accesso a servizi online, numeri di telefono e persino documenti d’identità falsificati.

Scritta dati personali in mezzo a codici
Come vedere se qualcuno ha diffuso i nostri dati sul dark web – montesangiovanniuno.it

Il valore di questi dati dipende dalla loro utilità: una carta di credito con il codice CVV può costare pochi euro, mentre un intero pacchetto con nome, indirizzo, email e password può valere molto di più. Con queste informazioni, i truffatori possono compiere furti d’identità, svuotare conti bancari o accedere a email e social per ingannare altre vittime.

Come proteggersi? Usare password sicure è il primo passo, ma non sempre può bastare. Per sapere se le tue informazioni sono finite nei circuiti illegali, puoi usare il report del dark web di Google. La cosa positiva è che si può attivare con pochi click.

  1. Per prima cosa accedi al tuo account Google su myaccount.google.com ed effettua l’accesso.
  2. Vai nella sezione ‘Sicurezza’.
  3. Scorri fino alla voce ‘Report del dark web’ e clicca su ‘ Configura’.
  4. Inserisci le informazioni che vuoi monitorare (email, numero di telefono, ecc.).
  5. Avvia la scansione e aspetta il responso.

Se Google trova i tuoi dati nel dark web, ti dirà quali informazioni sono compromesse e su quale sito potrebbero essere state rubate. A quel punto, saprai se è il caso di cambiare password o attivare misure di sicurezza extra, come l’autenticazione a due fattori.

E poi una chicca: una volta attivato, il monitoraggio continua in automatico e riceverai notifiche in caso di nuove violazioni.

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