Conad, richiamato un lotto di tonno: “Chi lo ha acquistato non deve consumarlo”

Conad, qualche giorno fa attraverso un avviso sul proprio sito, ha segnalato il richiamo di un lotto di tonno: il motivo e tutti i dettagli sul provvedimento.

Nella giornata di martedì, Conad ha diramato un avviso per comunicare ai clienti il richiamo alimentare che riguarda un lotto di Filetti di tonno al naturale, venduti nei supermercati della stessa catena. Il motivo del provvedimento è legato alla possibile presenza di corpi estranei all’interno delle confezioni.

Supermercato scritta richiamo alimentare
Conad, richiamato un lotto di tonno: “Chi lo ha acquistato non deve consumarlo” (Montesangiovanniuno.it)

Il prodotto è stato già rimosso dagli scaffali dei punti vendita, ma Conad ha voluto avvisare i clienti che hanno già acquistato una delle confezioni interessate raccomandando loro di non consumare il prodotto, ma riportarlo indietro presso i punti vendita per richiedere un rimborso o la sostituzione. Non è necessario esibire lo scontrino.

Filetti di tonno al naturale richiamato da Conad: possibile presenza di corpi estranei nelle confezioni

Un lotto di tonno al naturale è stato richiamato dalla nota catena dei supermercati Conad per la possibile presenza di corpi estranei all’interno delle confezioni interessate. Il provvedimento è stato reso noto dalla stessa azienda con un avviso apparso sul sito internet nella giornata di martedì 22 aprile.

Filetti tonno Conad
Filetti di tonno al naturale richiamato da Conad: possibile presenza di corpi estranei nelle confezioni (Foto da Conad.it) – Montesangiovanniuno.it)

Il richiamo riguarda, nello specifico, i Filetti di tonno al naturale a marchio Conad, commercializzato nei supermercati della catena. Il prodotto, venduto in vasetti di vetro da 200 grammi cadauno, è stato confezionato per Conad Società Cooperativa dall’azienda Iasa Srl nello stabilimento di Via Nofilo 25 a Pellezzano, in provincia di Salerno. Il lotto interessato è contraddistinto dal numero L346G con termine minimo di conservazione fissato a dicembre 2027.

Nell’avviso, la catena di supermercati ha raccomandato, in via precauzionale, a chiunque fosse in possesso di una delle confezioni appartenenti al lotto appena indicato di non consumare il prodotto, ma riportarlo presso il punto vendita in cui è avvenuto l’acquisto per richiedere la sostituzione o un rimborso che avverrà, in entrambi i casi, senza la necessità di esibire lo scontrino, come accade per tutti i casi di richiamo alimentare. Conad, infine, ha voluto scusarsi con i propri clienti per il disagio arrecato.

Si tratta del secondo provvedimento in meno di un mese per la nota catena di supermercati che lo scorso 25 marzo aveva segnalato il richiamo di un lotto di wurstel, sempre a marchio Conad. In quel caso, il ritiro era scattato per la possibile presenza di tracce di proteine del latte non segnalata sulla confezione, circostanza pericolosa per i soggetti allergici alle proteine del latte.

Gestione cookie