Come pulire la casa dopo aver avuto l’influenza: solo così avrai ambienti più sicuri ed eviterai le ricadute

Hai appena avuto l’influenza? Ecco come pulire rendere gli ambienti più sicuri per evitare le ricadute.

Questo è il periodo in cui è più probabile beccarsi una brutta influenza, di quelle che ci costringono a letto per giorni, impossibilitati a fare anche le faccende quotidiane. Una volta guariti, però, il peggio non è passato, anzi è dietro l’angolo.

Donna con capelli marroni lisci che soffia il naso con fazzoletto
Come pulire la casa dopo aver avuto l’influenza: solo così avrai ambienti più sicuri ed eviterai le ricadute – montesangiovanniuno.it

Le ricadute sono possibili, e a volte ci prendono proprio perché abbiamo trascurato la pulizia degli ambienti domestici, quelli in cui il virus ha attecchito durante la malattia. Per questo, una volta guariti, recuperate le energie, ecco come rendere tutti gli ambienti più salubri, anche e soprattutto per evitare le ricadute.

Come pulire la casa dopo aver avuto l’influenza: così eviti le ricadute

Per difendersi dall’attacco del virus dell’influenza, anche dopo averla già avuta, è molto importante disinfettare bene ogni superficie della casa che è stata “invasa” dai batteri. Ecco perché serve una pulizia più accurata per liberare le stanze ed effettuare una vera e propria disinfestazione domestica.

Mani con guanti per le pulizie blu che spruzzano prodotto su maniglia grigia della porta
Come pulire la casa dopo aver avuto l’influenza: così eviti le ricadute – montesangiovanniuno.it

Aprire le finestre e far arieggiare gli ambienti è fondamentale anche in inverno, anche se fa freddo. Ogni mattina, quindi, bisogna spalancare le finestre e lasciar entrare aria nuova. Questo è sicuramente un primo passo. Successivamente bisogna dedicarsi alla pulizia della cucina, del bagno e della camera da letto, che sono le stanze della casa prese di mira da virus e batteri.

Per quanto riguarda il bagno, bisogna disinfettare le maniglie, sia quella della porta che quelle della finestra e poi i rubinetti: sono gli oggetti che più di tutti sono stati toccati durante la malattia. Per disinfettare si può usare un mix di acqua, alcol, aceto e oli essenziali. Dopo aver avuto l’influenza, poi, una buona pratica è anche quella di cambiare lo spazzolino da denti, che essendo stato in bocca ha catturato gran parte di germi e batteri. Sostituire poi anche tutti gli asciugamani e mettere a lavare quelli “contaminati”.

Spostarsi poi in cucina, dove disinfettare i pensili, i rubinetti e le maniglie del frigorifero, del forno, della lavastoviglie e dei bidoni della spazzatura. In camera da letto, invece, non dimenticarsi di sostituire la biancheria del letto che ha accumulato virus e batteri (soprattutto le federe del cuscino). Anche in questa stanza è importante disinfettare varie superfici come le maniglie, gli interruttori della luce e i comodini.

Anche i pavimenti di tutta la casa devono essere liberati dai batteri, utilizzando un panno umido e non asciutto, per intrappolare tutti i batteri. Successivamente lavarlo ad alte temperature in lavatrice, oppure sotto un getto d’acqua calda/bollente. E se quando hai avuto l’influenza il divano era diventato il tuo “habitat”, non dimenticare di pulire anche telecomandi, interruttori della luce, maniglie delle porte, mobili e cassetti del salotto (che in genere vanno disinfettati quotidianamente).

Se il divano è sfoderabile, dopo un’influenza a casa, è bene lavare tutti i tessuti in lavatrice controllando le etichette, per evitare di danneggiare la tappezzeria.

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