Ciociaria: territorio ricco di fascino genuino è costellato di centri di grande valore storico

Ciociaria, tutto su un luogo affascinante, questi i punti che meritano una visita: per voi una piccola guida che potrà tornarvi utile.

La Ciociaria andrebbe scoperta, per farlo, però, è necessario addentrarsi all’interno del territorio per capire cosa può offrire questa terra. Non mancano fiumi e valli, ma neanche montagne e laghi. Con gli anni abbiamo imparato a conoscere alcuni luoghi che sono, ormai, noti, ma oggi andremo oltre e capiremo altro su questo territorio genuino e in più indagheremo anche sul valore storico, iniziamo e perdiamoci fra le bellezze.

L’Italia è una sorpresa continua, sono moltissime le meraviglie nascoste che meritano di una visa, ragion per cui abbiamo deciso di fornirvi una piccola guida che vi consentirà di scoprire virtualmente questi luoghi affascinanti.

Ciociaria, tutte le bellezze del luogo

Questo territorio, come abbiamo già detto è ricco di fascino, iniziamo dalla città termale di Fiuggi, Alatri con le sue mura del Vi secolo, ma non solo troviamo Agnani, Sora, Ferentino, Arpino. Iniziamo dicendo che il capoluogo di provincia è Frosinone, attorno ad essa sorgono moltissimi borghi e piccoli comuni. Iniziamo subito da Arpino, città natale di Cicerone. Edifici storici e musei fanno da cornice. Alatri, invece, vanta di una acropoli ancora integra inoltre non va dimenticato che è considerata la “Città dei Ciclopi”.

Una visita obbligatoria è fondamentale nel comune di Isola del Liri, lì sarà possibile osservare la bellissima cascata alta quasi 30 metri. Un altro borgo che merita un salto è quello di Collepardo, qui si potrà respirare l’aria medioevale, qui è possibile visitare moltissime chiese. In questo contesto non possiamo non citare il borgo di Picinisco, le case in pietra si stringono tutte attorno ad un antico castello. Anche i luoghi verdi ricoprono una parte importante in Ciociaria, presenti infatti riserve naturali e scorci da lasciare col fiato sospeso.

A tal proposito, non si potrà non visitare il castagneto secolare di Terelle, qui sarà possibile passeggiare nel boschi. Chi ha voglia di portare con sé i bambino potrà recarsi alla Vallata Prato di Campoli, noto il luogo anche per i parchi attrezzati, a fare da cornice i Monti Ernici. Se avete voglia di vedere uno dei laghi più belli allora fate un salto a quello di Posta Fibreno, per chi non lo sapesse si tratta di uno dei più affascinanti dell’intera regione. Chi vorrà potrà concedersi una lunga passeggiata. Infine, non dimentichiamo la Selva di Paliano, si tratta di un suggestivo parco di circa 4km2, qui sarà possibile scoprire vigne, prati e boschi.