Vittoria per Carlo Conti, a seguito del Festival di Sanremo, ma cala il gelo dopo il messaggio di Amadeus.
Sanremo è piaciuto nonostante qualche piccola polemica ancora in corso. Soprattutto ha colpito la conduzione sobria, senza particolari effetti speciali. Certo, un cambiamento non da poco, considerate le manifestazioni canore degli ultimi cinque anni, all’insegna del puro intrattenimento.
Ad ogni modo i risultati hanno dato ragione a Carlo, anzi parrebbero in lieve aumento rispetto alle ultime edizioni precedenti. Ciò non toglie il boom di ascolti che fece il suo predecessore lasciandogli un Festival in piena forma, come da Conti stesso riconosciuto.
Per questo motivo, immancabile il messaggio da parte di Amadeus. Ma non è quello che ci si aspetta, anzi, le sue parole destano forte sgomento. Con tono algido, lo redarguisce, mostrando il suo disappunto. Non ritiene la 75a edizione sanremese all’altezza delle sue capacità: si poteva osare di più?
Amadeus contro Sanremo di Carlo Conti: non glielo perdonerà mai
I trend topic di Sanremo 2025 riguardano artisti del calibro di Giorgia, Elodie, Olly e Tony Effe, per citarne alcuni. Dunque, nonostante la semplicità che ha caratterizzato quest’anno in particolare, la kermesse canora fa sempre tendenza, tra accesi dibattiti e sinceri complimenti: tanto, purché se ne parli.
Anche Amadeus non si esime dal commentare e così invia un messaggio al cellulare del collega: “Caro Carlo, ti faccio i complimenti per i tuoi ascolti. Questo Festival è un successo“. Naturalmente nessun rimprovero, anzi, riconosce il tocco di un grande professionista.
Certo, si nota anche una certa amarezza: “mi dispiace che qualcuno faccia un confronto quotidiano dei tuoi e miei ascolti. Tra noi non c’è uno che vince e uno che perde“. Un forte senso di squadra, legati da una bella amicizia. Difatti così ha risposto Conti: “Grazie Ama. Esattamente quello che ho detto in conferenza“.
Oltretutto accomunati da una simile gavetta, risalente al mondo radiofonico e della disc jockey. A questo proposito: “Non c’è rivalità. Siamo partiti a fine anni Settanta, veniamo dalla stessa strada” così ha sottolineato il conduttore fiorentino ai microfoni de Le Iene, mettendo a tacere le malelingue.
Quindi tutti pazzi per Carlo Conti, persino il suo predecessore. Entrambi esperti ed insuperabili nel loro mestiere, la solidarietà reciproca non mancherà mai – soprattutto per un’esperienza comune, seppur in momenti temporali diversi, come quella sanremese. Conoscono le fatiche e le difficoltà di quel ruolo.
Infatti non solo conduttori, ma anche Direttori Artistici: ben più complesso. Dalla progettazione alla selezione delle canzoni da portare sul palco dell’Ariston, molto impegnativo. Ma soddisfacente, specialmente quando si portano a casa risultati di questo tipo, sforando il 70% di share durante la serata conclusiva.
