Carnevale a Frosinone, il sindaco mette le mani avanti: ecco che cosa non si potrà più fare

Il sindaco di Frosinone, in vista degli imminenti festeggiamenti di Carnevale, ha preso delle decisioni importanti. Ecco quali divieti ha emesso.

Il Carnevale piace ai grandi e fa sognare i più piccoli. Si tratta di un momento magico, dove la fantasia smette di avere confini. I carri, le maschere, i coriandoli, i dolci tradizionali e gli scherzi prendono il sopravvento su tutto il resto. In un mondo ideale, le persone si divertirebbero senza mancare di rispetto agli altri.

Nella società attuale, però, tutto questo non è possibile. Per questo motivo, molti comuni italiani si stanno tutelando. Il sindaco di Frosinone ha emesso dei divieti ben specifici. Ci sono delle attività che non si potranno più fare. Ovviamente, tali decisioni sono supportate da motivi importanti.

Il sindaco di Frosinone ha deciso così: tutti i divieti per Carnevale

Per tante persone, il Carnevale corrisponde a un momento di svago, dove divertirsi con i loro bambini. Li portano a vedere i carri, permettono loro di indossare una maschera divertente e acquistano un’infinità di coriandoli. Per altre, però, si tratta solo di un’occasione per dare sfogo al vandalismo. Lanciano le uova, usano le bombolette spray sulle facciate dei negozi e non si preoccupano di rispettare il prossimo.

Riccardo Mastrangeli, nei panni di sindaco di Frosinone, ha deciso di prendere la situazione in mano attraverso alcune ordinanze. I divieti sono molteplici e sono tutti legati a una questione di sicurezza. L’obiettivo è quello di ridurre al minimo gli incidenti prevedibili.

Ecco cosa non si potrà fare:

• Distribuire le bevande in bottiglie o bicchieri di vetro. Si deve optare per soluzioni in carta o in plastica. Qualche bambino o adulto, infatti, potrebbe farsi male su eventuali schegge
• Utilizzare le bombolette spray a base di schiuma e peperoncino. Oltre a sporcare le superfici più disparate, possono essere fonte di un enorme fastidio e un pericolo per la salute. Sono vietate anche sostanze colorate che potrebbero imbrattare strutture, pavimenti ed edifici in modo permanente
• Utilizzare fialette puzzolenti, uova, miscele pruriginose, manganelli o altri oggetti potenzialmente pericolosi, petardi di tutti i tipi e gavettoni

Molti di questi divieti non sono stati approvati solo dal sindaco di Frosinone, ma anche dalla maggior parte dei comuni presenti sul territorio. La speranza è che, questa volta, le regole vengano rispettate.

Nello specifico, come riportato dal sito ufficiale, le vie interessate sono le seguenti: via Vincenzo Ferrarelli (dall’inserzione con via Giordano Bruno a Largo S.Elisabetta), via Giordano Bruno, piazza Garibaldi, via Battisti, Via Minghetti, piazzale Vittorio Veneto, corso della Repubblica (fino a Largo S. Antonio), piazza Turriziani, Viale Mazzini (da Largo Amendola a piazza VI Dicembre), piazza VI Dicembre, via De Gasperi, via Fratelli Bragaglia, Via Angeloni, Via Garibaldi.