Dopo il finale di stagione, sopraggiunge la notizia che in tanti aspettavano: Blackout 3 tornerà nel 2027?
Martedì 4 febbraio si è conclusa la seconda stagione di Blackout, la fiction in alta quota con Alessandro Preziosi. Dalle sfumature alquanto apocalittiche, il finale ha chiuso il cerchio sebbene abbia lasciato, comunque, perplessità: gli ospiti dell’hotel sono usciti dal bunker, ora cosa accadrà?
Numerose le domande, tuttavia prematuro dare conferme adesso, a pochi giorni di distanza dall’ultima puntata. Il protagonista è morto sotto i raggi delle radiazioni, perciò si aprirebbe un inedito capitolo, tale da illustrare una nuova quotidianità e, magari, raccontare un’altra storia legata alla tempesta radioattiva.
Ebbene, l’annuncio non tarda ad arrivare: la terza stagione potrebbe approdare sul piccolo schermo fra un paio d’anni, esattamente l’arco temporale trascorso tra la prima e la seconda. Prime indiscrezioni trapelate direttamente da coloro molto vicini alla fortunata serie tv di RaiUno, non sbilanciandosi troppo.
Blackout 3, nuova stagione nel 2027? La conferma
La Valle del Vanoi reputato il posto più sicuro della Terra. Natura incontaminata, isolamento dal mondo intero e un bunker affinché protegga chiunque dal pericolo imminente, dato dal cambiamento climatico, causato dall’azione dell’uomo. Forse catastrofico, persino fantascientifico, ma più che mai vicino alla realtà.
Gli ospiti del Grand Hotel Cima Paradisi in allerta, soprattutto dall’arrivo di tre new entry che promettono loro di salvarli, ma ciascuno nasconde un segreto che li accomuna: la ‘poliziotta’ Federica (Adele Dezi), il soccorritore Angelo (Alessio Vassallo) e la geologa Sabrina (Fiorenza Tessari). Nessuno potrà scamparla.
Fortunatamente, dopo mille vicissitudini, i protagonisti riescono a evitare il peggio, che li avrebbe inghiottiti, tranne lui, Giovanni Lo Bianco alias Alessandro Preziosi. E ora si aprono nuovi orizzonti ma, bisogna dirlo: Blackout 3 non tornerà nel 2027 o, quantomeno, non vi è ancora certezza. Tutto tace, attualmente.
Infatti né il produttore Luca Barbareschi né il regista o l’head writer si sono pronunciati in merito. Addirittura, lo sceneggiatore Andrea Valagussa sarebbe propenso a ritenere che l’avventura sia finita qui perché, originariamente, la serie tv è stata strutturata per svilupparsi in sole due stagioni. Una ‘doccia fredda’.
Tuttavia la speranza è l’ultima a morire: si potrebbe far cambiare idea anche perché, parlando di numeri, gli ascolti tv si sono sempre mantenuti buoni. Non solo, potenzialmente il materiale ci sarebbe affinché si realizzi una terza, soprattutto lo sbocco narrativo scaturirebbe dal triste, ma promettente, finale.
Ad esempio, i sopravvissuti resteranno nella Valle o cercheranno di raggiungere la città, a qualunque prezzo? E, in particolare, cosa li aspetterà fuori? Magari una nuova minaccia incomberà sulle loro teste oppure plausibile giocare sul passato dei protagonisti: comunque vada, Blackout avrebbe ancora molto da dire.
