Assicurazione auto, in questi casi è possibile detrarre le spese dal 730

Molti automobilisti si chiedono se sia possibile detrarre le spese per il pagamento dell’assicurazione auto dalla dichiarazione dei redditi: cosa dice la normativa.

Ogni veicolo che circola su strada deve obbligatoriamente essere coperto da assicurazione per la responsabilità civile (RC Auto). È necessario, dunque, stipulare un contratto con una compagnia assicurativa e versare annualmente un premio che viene quantificato in base alla classe di merito, la tipologia del veicolo e alle tariffe della provincia di residenza.

Modello 730 auto soldi
Assicurazione auto, in questi casi è possibile detrarre le spese dal 730 (Montesangiovanniuno.it)

In molti si chiedono se le spese previste per la polizza possano essere portate in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi. In realtà, secondo la normativa vigente nel nostro Paese, non è possibile detrarre le spese, neanche in parte, dell’Rc Auto, ma in alcuni specifici casi la detrazione fiscale è prevista.

Assicurazione auto, in quali casi è possibile detrarre le spese nel 730

Le spese effettuate per il pagamento dell’Rc Auto, come abbiamo detto nel precedente paragrafo, non possono essere detratte in sede di dichiarazione fiscale. Esistono, però, secondo la normativa in vigore, delle specifiche detrazioni fiscali.

Mano copre modello auto
Assicurazione auto, in quali casi è possibile detrarre le spese nel 730 (Montesangiovanniuno.it)

In particolare, tali detrazioni sono previste solo per le polizze che coprono il rischio di morte o invalidità permanente superiore al 5% o infortuni del conducente del veicolo, ma attivate in aggiunta all’ordinaria polizza RC auto. L’agevolazione fiscale, in questi casi, è pari al 19% del premio assicurativo versato dal titolare, sino ad un tetto massimo di 530 euro. Questo limite sale a 750 euro per le polizze a tutela di persone con disabilità grave.

È necessario sapere, inoltre, che per richiedere la detrazione nella dichiarazione dei redditi bisogna rispettare specifici requisiti: il contratto assicurativo deve prevedere una copertura contro il rischio di morte o invalidità permanente.

Il massimale per la copertura contro l’invalidità permanente deve essere superiore al 5%; il contratto deve essere stipulato o rinnovato entro il 31 dicembre 2000. Infine, è previsto anche un requisito reddituale: il richiedente deve avere un reddito sino a 120mila euro, se questa soglia viene superata la detrazione si riduce sino ad azzerarsi per un reddito complessivo pari o superiore a 240mila euro.

Per chi rispetta quanto appena descritto, la detrazione deve essere richiesta al momento della dichiarazione dei redditi, tramite modello 730 o modello Redditi Persone Fisiche allegando la ricevuta del pagamento del premio assicurativo che deve essere stato effettuato con metodi tracciabili. In questi casi, per non commettere errori, è possibile rivolgersi ad un intermediario abilitato come un commercialista o un patronato o Caf.

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