Approvato il nuovo Reddito di Dignità: puoi avere subito 682 euro, ecco come fare richiesta

Subito 682 euro per te se fai richiesta: il Governo di Giorgia Meloni scende in campo con il Reddito di Dignità. Vediamo come funziona questo aiuto e come ottenerlo al più presto.

Se pensiamo che le pensioni minime superano di poco i 600 euro e che molti giovani che fanno uno stage arrivano a malapena a 450 euro, poter avere subito un aiuto di 682 euro ogni mese, sembra davvero un’occasione da non lasciarsi scappare. Ora è possibile grazie ad un sussidio messo in campo del Governo Meloni: il Reddito di Dignità.

Il nome, naturalmente, richiama il vecchio Reddito di Cittadinanza ma si tratta di due agevolazioni diverse e pensate per platee differenti con requisiti altrettanto differenti. Per quanto l’attuale Esecutivo preferisca agire alla radice del problema abbassando la pressione fiscale, è pur vero che in un contesto di carovita come quello attuale i bonus sono utili strumenti di sostegno.

E così, nel 2025, accanto al Supporto Formazione e Lavoro, alla Carta acquisti e alla Carta dedicata a Te arriva anche il Reddito di Dignità: un beneficio che, in molti casi, supererà addirittura i 682 euro mensili e che potrà essere erogato per oltre due anni. Nel prossimo paragrafo vediamo tutto nei dettagli.

Reddito di Dignità: ecco come avere subito 682 euro al mese

Puoi avere subito 682 euro al mese tutti i mesi per oltre due anni grazie al nuovo Reddito di Dignità, un sussidio introdotto dal Governo di Giorgia Meloni per il 2025. Per avere diritto a questa importante agevolazione è necessario soddisfare requisiti specifici, vediamo quali sono.

Il Governo Meloni, con la legge di Bilancio 2025, ha riconfermato, appunto, tanti bonus: Supporto Formazione e Lavoro, Carta acquisti, Carta dedicata a Te, Assegno Unico, bonus nido e, naturalmente è stato dato il via libera anche all’Assegno di Inclusione. Ma l’Assegno di Inclusione, da quest’anno, cambia e si configura come un vero e proprio Reddito di Dignità in virtù dell’importo molto più alto.

Infatti questo bonus che fino al 2024 arrivava a 630 euro al massimo per le famiglie composte solo da disabili o da anziani dai 67 anni in su, da quest’anno sale fino a 682 euro mensili a cui, in molti casi, se ne aggiungeranno altri 162 a titolo di contributo per pagare l’affitto: 844 euro al mese in totale dunque che potranno essere fruiti per 18 mesi e, dopo una pausa di un mese, potranno essere riconfermati per un altro anno.

Il Governo ha modificato anche i requisiti per ottenere l’aiuto: il limite Isee è passato da 9360 a 10.117,17 euro mentre la soglia reddituale è salita da 6000 a 6500 euro per le famiglie al cui interno c’è almeno un minore o un anziano over 60 o un disabile e da 7500 a 8190 euro per le famiglie composte solo da disabili o da over 67.

Infine ricordiamo che da quest’anno nel calcolo dell’Isee non dovranno più essere inseriti i propri risparmi come, ad esempio, i titoli di Stato, i  buoni o i libretti postali fino a 50.000 euro. Pertanto la platea dell’Assegno di Inclusione -o Reddito di Dignità – si amplierà di molto.