Il numero delle truffe sta crescendo sempre di più. A Frosinone, è stata colpita una coppia di anziani. La situazione è disperata.
Il problema delle truffe è fuori controllo. Le vittime preferite sono gli anziani perché, per via della loro ingenuità, appaiono più vulnerabili. Purtroppo, sono sempre di più le persone che denunciano furti, inganni e perdite economiche non indifferenti. Il modus operandi, rispetto a qualche anno fa, è cambiato completamente.
Al giorno d’oggi, i criminali hanno a disposizione molti più strumenti. Non si accontentano di rubare una borsa o di strappare una collana dal collo. Quello che è successo a una coppia di Frosinone ha lasciato tutti di stucco. È stata la figlia a dare voce al suo dolore e a quello dei genitori.
Frosinone nell’occhio del ciclone, è successo ancora: i dettagli della truffa
Tutti possono trasformarsi nelle vittime di una truffa. Si pensa di avere la situazione sotto controllo e di essere più furbi di eventuali criminali, però, quando ci si trova al centro di un piano strutturato nei minimi dettagli, è facile farsi ingannare. Le persone anziane sono più fragili da questo punto di vista. A volte, non riescono a cogliere tutte le sfumature e si fanno trascinare dall’aspetto emotivo.
Quello che sta accadendo a Frosinone è allarmante. Questi fenomeni, ormai, si sono trasformati nella normalità. Le persone devono stare continuamente in allerta per cercare di proteggere i loro averi. Stando a quanto riportato dal portale Ciociaria Oggi, la figlia di una sfortunata coppia di anziani ha deciso di prendere la parola su Facebook per diffondere l’allarme.
Un ladro è riuscito a entrare in casa e a rubare tutti i ricordi della coppia che avevano un valore non solo economico, ma anche affettivo. Poi, ha aggredito l’uomo di 92 anni per privarlo della fede, rischiando di rompergli il dito. La truffa è stata architettata con l’ausilio dell’intelligenza artificiale che, ormai, riesce anche a simulare la voce di persone reali.
La donna ha spiegato nei dettagli come avviene davvero l’inganno: “Isolano i telefoni in modo che non possano chiamare nessuno e un complice tiene l’anziano tutto il tempo all’unico telefono lasciato attivo, simulando sempre la voce del figlio/nipote, che lo supplica di dare i soldi perché qualcuno è in pericolo“. Lo scopo, quindi, è far credere ai malcapitati di essere i figli e di trovarsi in grave difficoltà. L’unico modo per risolvere il problema è quello di versare una somma di denaro.
Una persona anziana, temendo il peggio, è pronta a eseguire tutte le indicazioni ricevute. Nei casi peggiori, questi ladri si presentano alla porta, entrando in casa e completando il furto con oggetti di valore e contanti.
