Il turismo gastronomico è probabilmente uno dei più amati e praticati in Italia, per i buon gustai la strada di Amaseno, con le sue prelibatezze tipiche, rappresenta una meta da visitare almeno una volta nella vita.
La Ciociaria è una terra affascinante, ricca di storia e tradizione, di mete turistiche che raccontano il passato e rimarcano l’importanza di un territorio che ha rappresentato a lungo un crocevia di popoli e culture, un punto di difesa e fortificazioni, un luogo di scontri e battaglie, ma anche di benessere e di ricchezza.
Visitare l’isola di Liri, ammirare la magnificenza della cascata, o recarsi a Monte San Giovanni Campano per osservare l’imponenza del Castello Ducale, o perché no rimanere basiti di fronte alle mura megalitiche di Alatri, ricordo di civiltà più antiche della storia stessa dell’uomo sono sicuramente dei buoni propositi di viaggio.
Tuttavia c’è bisogno di unire alla soddisfazione della curiosità e al nutrimento della vista, anche il piacere di conoscere e gustare la cucina tipica del luogo, provare ciò che rende peculiare una zona e imprimere nella mente un ricordo tangibile della visita. Quale luogo migliore per farlo se non Amaseno?
La via delle mozzarelle di bufala di Amaseno
Sebbene si tenda spesso ad associare la mozzarella di bufala alla Campania, la Ciociaria e l’Agro Pontino non sono affatto da meno, ed anzi la filiera produttiva di mozzarelle di bufala di questo territorio è una delle più rinomate del nostro Paese. C’è un luogo in particolare, superata la barriera dei Monti Lepini, oltre i confini dell’agro pontino a nord, sulla china degli Aurunci, in cui i prodotti della terra sono talmente pregiati da meritare un viaggio apposito.
In questa zona che fa parte dell’ampia pianura dell’Amaseno, si trovano le prelibatezze alimentari e le bellezze paesaggistiche di Campodimele, l’artigianato di Castro dei Volsci, lo spettacolo delle grotte di Pastena e Falvaterra. Per quanto riguarda i prodotti della terra spicca l’Olio extravergine d’Oliva, ma a fare la voce grossa sono le mozzarelle di bufala dell’Amaseno, accompagnate dalla bontà delle “marzoline”, formaggi di capra freschi o stagionati dotati di una sapidità che li rende indimenticabili.
Non solo prodotti caseari, la zona dell’Amaseno è rinomata anche per le carni di bufala e capra, sapientemente preparate in stufati prelibati o, come tradizione ciociara vuole, alla cacciatora. Da non farsi scappare in particolare lo spezzatino di bufala al vino, il cui sapore ricorda quello di un brasato.
