Che Pasqua sarebbe senza un aperitivo di benvenuto? Con i Calascioni, poi, è sempre un successo: la ricetta originale ciociara.
La Pasqua porta con sé tradizioni, e quelle tradizioni profumano di casa. Tra delizie di ogni tipo, raggi di primavera e momenti da passare in compagnia, non può mancare lui: l’aperitivo. Sebbene non sia un’abitudine pasquale radicata in tutte le famiglie, un pre-pranzo dove si passa il tempo a fare due chiacchiere in attesa che il vero e proprio banchetto sia pronto è sicuramente un momento piacevole.

Ma oltre al buon vino, non possono mancare gli stuzzichini, quelli che da una parte potrebbero compromettere l’intero appetito, ma dall’altra sono sempre ben accetti. Visto lo sforzo che richiede la preparazione del pranzo, perché non ridurre le leccornie e concentrarci su di lei: la tradizione. Per questo vogliamo proporvi i Calascioni, non di certo una novità, ma sempre graditi.
Calascioni ciociari: la ricetta originale
Per chi non li conoscesse, queste fragranti sfoglie ripiene sono perfette sia come antipasto che come portata vera e propria. Si possono servire con salumi e formaggi o gustare da soli, sia nella versione classica che ripiena. Noi vi mostreremo la gustosissima variante con la salsiccia, ma ci si può sbizzarrire.

Ingredienti (10-12 calascioni):
- 200 g farina 00
- 2 uova medie
- 1 cucchiaio olio evo
- 1 pizzico di sale
- 100 g formaggio grattugiato
- 75 g pecorino romano D.O.P.
- 150 g salsiccia secca di maiale
- 2 uova medie (per il ripieno)
- 1 tuorlo (per spennellare)
Procedimento
- Per prima cosa, prepariamo l’impasto: In una ciotola capiente, versa la farina, aggiungi le uova, il pizzico di sale e il cucchiaio di olio extravergine. Impasta con le mani fino a ottenere un composto compatto.
- Trasferisci il panetto su un piano infarinato e lavoralo per circa 10 minuti, finché diventa morbido ed elastico. Poi avvolgilo nella pellicola trasparente e lascialo riposare per 20 minuti.
- A questo punto passiamo al ripieno. In una ciotola, sbatti le due uova, poi unisci il formaggio grattugiato e il pecorino. Aggiusta di sale e pepe e mescola fino a ottenere un composto omogeneo.
- Spella la salsiccia secca, tagliala a dadini piccoli e incorporala al ripieno.
- Dopo il riposo, riprendi il panetto e stendilo con il matterello su un piano leggermente infarinato. Deve essere sottile, circa 4-5 mm di spessore. Con un coppapasta da 10 cm di diametro, ritaglia quanti più dischi possibile, e ripeti l’operazione fino a esaurire l’impasto. Al centro di ogni disco, metti un cucchiaio di ripieno.
- Spennella i bordi con un po’ d’acqua e chiudi a mezzaluna, pressando bene per sigillare. Puoi usare i rebbi di una forchetta per sicurezza.
- Disponi i calascioni su una leccarda rivestita di carta forno. Sbatti il tuorlo e spennellalo sulla superficie per renderli dorati in cottura.
- Cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti, controllando che diventino dorati.
Una volta sfornati, falli raffreddare qualche minuto. Sono buonissimi tiepidi, ma anche freddi mantengono tutto il loro sapore.
Un consiglio? Se vuoi variare il ripieno, prova con ricotta e salumi o con verdure di stagione: sono abbastanza versatili.