A fine giornata senti gli occhi secchi? Prova a introdurre questi cibi nella tua dieta

Quando si lavora capita spesso di arrivare a sera sentendo gli occhi secchi e irritati. Per fortuna basta cambiare un po’ la dieta.

Insegnati, impiegati d’ufficio, blogger…sono in molti a passare spesso diverse ore della giornata davanti allo schermo del laptop o dello smartphone per lavoro. Il risultato è che anche facendo delle pause ogni tanto per riposare gli occhi si arriva a fine giornata che questi sembrano di carta vetrata. Si sente prurito alla parte interna dell’occhio, che per di più appare arrossato.

Donna che si strofina gli occhi con le mani
A fine giornata senti gli occhi secchi? Prova a introdurre questi cibi nella tua dieta. – (montesangiovanniuno.it)

Oltre all’utilizzo frequente del videoterminale ci sono altri fattori che possono seccare l’occhio, come l’assunzione di alcuni farmaci o usare le lenti inadeguate. In estate persino l’uso dell’aria condizionata può dare problemi agli occhi, che quando si seccano non solo danno fastidio ma sono più soggetti a infezioni. Per questo bisogna intervenire subito davanti ai primi sintomi.

La prima soluzione a cui viene da pensare è procurarsi del collirio da usare all’occorrenza per dare sollievo all’occhio. Purtroppo però se con qualche goccia la vista torna nitida e il fastidio diminuisce non si tratta di una cura, anzi dopo qualche minuto si è al punto di prima. Per riuscire a tenere sotto controllo la secchezza oculare bisogna infatti intervenire a livello della dieta.

I cibi che aiutano a contrastare la secchezza oculare

Secondo quanto emerso da alcuni studi ciò che serve agli occhi per lubrificarsi correttamente è il giusto apporto di acidi grassi insaturi. Di sicuro parlando di diete tutti avranno sentito nominare almeno una volta gli olii omega-3 e omega-6, fondamentali non solo per la salute dell’occhio ma anche per quella della cute. Bisogna però sapere quali sono gli alimenti che ne sono più ricchi.

Salmone, olio e frutta secca su una tavola
I cibi che aiutano a contrastare la secchezza oculare. – (montesangiovanniuno.it)

Prima di tutto troviamo il pesce azzurro, quindi per esempio sardine, merluzzo e sgombro. Pur non rientrando in questa categoria però va benissimo anche il salmone, perché risulta ricco di sia di omega-3 che di omega-6. L’importante è consumarlo ricorrendo alla cottura al vapore, che rende più digeribile le sua carni che sono grasse e quindi un po’ pesanti.

Per chi non ama il pesce per fortuna ci sono diverse fonti vegetali di questi acidi grassi. Ad esempio la frutta secca come le noci o le mandorle, che si possono mangiare come spuntino. Oppure l’avocado, che è molto apprezzato in insalata o come base per salse fresche come la guacamole, molto apprezzata in estate.

Una dieta che pensa alla salute degli occhi prevede anche fonti di vitamina C come gli agrumi o i pomodori e una corretta idratazione. Infatti bere almeno due litri di acqua al giorno aiuta a mantenere stabile il film lacrimale che tiene umido l’occhio.

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