Una sanzione che lascia interdetti, ma nella quale si può incappare. Dunque occorre non dimenticare un particolare che sembra poco significativo.
Il Codice della Strada prevede tutta una serie di sanzioni pecuniarie e amministrative per una serie di comportamenti che mettono in pericolo la sicurezza della circolazione. L’esempio classico è il superamento dei limiti di velocità previsti su un determinato tratto di strada.

Anche alcune condizioni della vettura sono sanzionate, se non rientrano nelle indicazioni presenti nel Codice della Strada. Un fanale non funzionante ad esempio, o la mancata revisione della vettura. Quello che andiamo a segnalare invece è un caso particolare, abbastanza raro, ma che determina comunque le condizioni per una sanzione. E di certo per chi la subisce è una sorpresa veramente amara.
Una multa quasi incredibile, ma vera
Con il caldo afoso cosa si fa di solito? Si accende il condizionamento interno, oppure per chi non lo tollera, si abbassano i finestrini. Si tratta di un sistema forse poco tecnologico ma che risulta particolarmente utile, specie se si è in viaggio.

Sì perché se il veicolo è fermo e il conducente non è nell’abitacolo le cose sono un po’ diverse. Quante volte capita di lasciare l’auto con il finestrino abbassato, magari qualche centimetro, per dimenticanza o per non arroventare l’abitacolo. Di solito è un comportamento che si evita, per evitare il pericolo di furti, ma non è da escludere che un finestrino resti aperto.
Ma attenzione, questo è l’aspetto da conoscere, il comma 4 dell’articolo 158 del Codice della Strada prescrive che durante la sosta o la fermata, il conducente adotti tutte le cautele necessarie a evitare incidenti e a impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso. Tra queste accortezze quindi alzare completamente il finestrino dell’autovettura.
Un automobilista non abbastanza cauto a proteggere la propria vettura da malintenzionati, rischia una sanzione tra 42 e 173 euro. Un pericolo che si corre lasciando vuota l’auto con il motore accesso o con le chiavi nel quadro, così come se le portiere non sono bloccate o aperte. Ma anche i finestrini abbassati possono causare una contravvenzione a causa del rischio per l’incolumità pubblica e per la sicurezza stradale.
Lo sa bene l’automobilista vicentino che recentemente ha trovato una multa sul parabrezza per questo motivo. Anche se la vettura era ferma nei pressi del Santuario del Monte Berico, frequentata secondo lo sfortunato automobilista soprattutto da anziani del luogo. Quindi attenzione non solo durante la marcia, anche per la sosta. Una dimenticanza può costar cara.